Fra le spezie più note vi è senza dubbio lo zafferano, principalmente però è conosciuta per lo più come condimento per le pietanze e non come rimedio naturale.
Ammetto che anche noi non conoscevamo a fondo le proprietà dello zafferano, ma dopo essermi documentata ho imparato che se ne possono fare diversi usi e che in ogni caso, anche in cucina, la sua valenza non è unicamente quella di condimento. Scopriamo insieme le proprietà dello zafferano e quali benefici apporta alla nostra salute.
Sommario:
Zafferano: caratteristiche e curiosità
Lo zafferano, safranum in latino, si ricava dagli stimmi del Crocus sativus, una pianta perenne della famiglia delle Iridacee: dal bulbo si diparte il gambo sormontato dal fiore viola con stimmi rosso/giallo (il colore è dato dalla crocina mentre il profumo dal safranale) che vengono raccolti a mano, essiccati e macinati (ecco perché è la spezia più cara al mondo). Ne esistono diverse varietà “domestiche” e “selvatiche” tutte facenti parte del genere Crocus.
L’etimologia della parola zafferano in realtà deriverebbe dall’arabo za’faran che indica il colore giallo. Dal latino safranum è derivante il termine spagnolo azafran, vi è però un altro termine latino arcaico ovvero crŏcum, che si suppone derivi dall’aramaico kurkum ovvero “che ha foglie gialle”.
Anticamente lo zafferano non era solo nota come condimento ma era anche utilizzato per tingere le stoffe, per preparare oli e fragranze.
Come coltivare lo zafferano in vaso?
Occorre acquistare i bulbi, quindi si possono piantare in vaso o nell’orto in autunno. Attenzione: lo zafferano richiede poca acqua, niente ristagni, ma molta luce. La raccolta degli stimmi deve avvenire il primo giorno della fioritura con l’ausilio delle pinzette, gli stimmi vanno messi ad asciugare su della carta e poi vanno conservati in un barattolo di vetro. Per una buona resa occorre avere almeno 40 bulbi che fioriscono.
Zafferano: proprietà e benefici per la salute
Dunque lo zafferano non è solo buono in cucina, ma ha anche altre qualità, proprietà benefiche nello specifico.
Ecco quali sono:
- proprietà toniche, soprattutto in relazione al cuore;
- proprietà afrodisiache, se la libido cala non è male cucinare qualche buon piatto con questa spezia;
- proprietà antiossidanti, contrastano gli effetti de radicali liberi;
- proprietà antidepressive, ebbene sì infatti esistono degli integratori, ma personalmente devo dire che anche la tisana ha un buon effetto contro ansia e sbalzi d’umore (inoltre sembra essere un buon rimedio contro l’insonnia);
- stimola le facoltà intellettive;
- attenua le afflizioni dell’apparato respiratorio;
- è un buon rimedio per curare le ulcere gastriche;
- protegge le ossa e previene l’osteoporosi;
- proprietà antispasmodiche;
- proprietà emmenagoghe, ovvero favorisce la regolarità del ciclo mestruale;
- combatte la fermentazione intestinale;
- è un ottimo antistress;
- proprietà ipocolesterolemiche, difatti è indicato per abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue;
- proprietà antitumorali, sono ancora in corso le ricerche ma gli esiti sono positivi;
- utile contro le contro le affezioni epato-biliari;
- contrasta la degenerazione maculare causata dall’avanzamento dell’età;
- mantiene la pelle giovane ritardando l’invecchiamento cellulare ed inoltre aiuta a mantere capelli forti e sani;
- proprietà stomachine e carminative;
- stimola il metabolismo aiutando a liberarsi dei grassi ed è dunque alleato nelle diete dimagranti.
E’ inoltre utile contro il mal d’auto e per migliorare la digestione. Non si escludono possibili benefici su malattie neuro degenerative come l’Alzheimer.
Questi sono i principi attivi dello zafferano:
- sali minerali (calcio, fosforo, sodio, potassio, ferro, magnesio e manganese);
- vitamine (A, B, B2, B3, B6, e C);
- carotenoidi (licopene e zeaxantina, crocina e crocetina);
- tiamina, riboflavina e niacina;
- oli essenziali (geraniolo, limonene, cineolo, pinene e linalolo);
Zafferano: tutti gli utilizzi
Lo zafferano si presta a molti più usi di quelli che possiamo imaginare. In ambito culinario è utilizzato come spezia, uno dei suoi utilizzi più tipici nella cucina italiana è nel risotto alla milanese. Ma i suoi impieghi vanno oltre l’uso in cucina. Ha molte proprietà utili per la cura del corpo ed è anche un ottimo rimedio naturale per molti disturbi.
Ricetta della tisana di zafferano
- 2 bustine di zafferano (in alternativa 2 grammi di stimmi ma è molto caro);
- acqua calda.
Porre lo zafferano nell’acqua calda, coprire e lasciar riposare una decina di minuti. Bere lontano dai pasti.
Questa tisana è ottima contro:
- ansia
- dispepsia
- dolori mestruali
- dolori allo stomaco
- gonfiore
Ricetta della tisana allo zafferano contro ansia ed insonnia
- 2 gr di stimmi di zafferano
- 6 grammi di passiflora
- 3 gr di melissa
- 6 gr di valeriana
Mettere in infusione il tutto in acqua calda, coperto, per una decina di minuti. Filtrare e bere prima di andare a dormire. Ottimo rilassante e distensivo, contro ansia, insonnia e depressione.
Se si considera che il giallo è associato al buonumore ed al benessere non è difficile immaginare che lo zafferano sia un buon rimedio naturale contro stress e tristezza.
Vediamo un altro rimedio molto veloce:
- 2 cucchiaini di miele
- 1 bustina di zafferano
Amalgamare e gustare, ottimo al posto dei cioccolatini nei momenti in cui ci si sente giù.
Oltre che negli infusi sarebbe bene mettere lo zafferano anche in ciò che mangiamo, risotto a parte, nella pasta, nelle frittate, nella carne e nelle salse. Attenzione: aggiungerlo sempre a fine cottura per non alternarne il sapore e le proprietà nutritive.
In cosmesi lo zafferano si può utilizzare per maschere da applicare su capelli rossi o chiari è ottimo come tintura ma anche ricco di proprietà benefiche come abbiamo visto.
Ricetta della maschera nutriente per capelli
- un avocado
- un tuorlo d’uovo
- 3 bustine di zafferano
- 4 cucchiai di hennè neutro
- 3 cucchiai di olio evo
- 2 cucchiai di miele
Frullare la polpa dell’avocado ed unirla al resto degli ingredienti. Tenere in posa per due ore e risciacquare con il normale shampoo.
Zafferano: controindicazioni ed effetti collaterali
C’è da dire che lo zafferano oltre a buoni pregi ha anche diversi difetti.
ATTENZIONE: a dosi elevate (5 grammi è una dose elevata) si rivela tossico ed a 20 causa il decesso. E’ davvero molto importante non abusarne poiché comunque causa: emicrania, nausea, vertigini, confusione ed emorragie. Se si beve l’infuso, non superare le 3-4 tazzine giornaliere.
Molto sconsigliato alle donne in gravidanza (lo zafferano è abortivo) ma anche in allattamento.