L’uva non è soltanto buona, ma è uno scrigno di proprietà e benefici tutti da scoprire. Ve n’è di varie tipologie, tutte ottime e tutte da provare. C’è chi ama consumarla al naturale, chi la centrifuga e chi la usa nei dolci, in ogni caso l’uva è un toccasana per la salute. Scopriamo in questo articolo le proprietà dell’uva, i benefici per la salute, tutti gli usi e le eventuali controindicazioni.
Sommario:
Uva: caratteristiche e curiosità
L’uva è il frutto della vite, (Vitis vinifera) una pianta rampicante della famiglia delle Vitacee. Sui suoi rami legnosi spuntano i pampini che sono verdi in primavera e perdono il loro colore in autunno per poi cadere. I fiori sono decisamente sono poco notati, discrete pannocchie color verde che poi si trasformano in grappoli d’uva.
Esistono diverse varietà di uva: Baresana, Cardinal, Isabella, Moscato d’Adda Regina, Zibibbo. Fra queste vi è l’uva da tavola e l’uva da vino.
I ceppi di vite sono principalmente due:
- Vitis vinifera (dell’Europa e dell’Asia occidentale, da questo ceppo derivano tutti i vitigni che producono uva da vino e da tavola);
- Vitis labrusca (originaria dell’America del nord, questo ceppo produce uva da tavola).
Inoltre va fatta distinzione fra uva nera e bianca; la prima contiene molti antociani, potenti antiossidanti, mentre la seconda contiene flavonoidi.
Uva: proprietà e benefici per la salute
L’uva è considerata da sempre un toccasana per la salute, per via delle buone sostanze contenute negli acini, ma anche nelle foglie.
Vediamo quali sono i nutrienti contenuti nell’uva:
- polifenoli, reverastolo;
- aminoacidi: acido aspartico, acido glutammico, alanina, arginina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, triptofano, valina e treonina;
- zuccheri (glucosio, levulosio, mannosio);
- tannini;
- vitamine A, B, C, B1, PP, B3, B5, B6, E, K, J;
- fibre;
- sali minerali (potassio, ferro, fosforo, calcio, manganese, magnesio, iodio, silicio, cloro, arsenico);
- flavonoli (catechine, epicatechine, procianidine, proantocianidine);
- flavanoli (quercetina, kaempferol, miricetina);
- acidi fenolici (acido ferulico, acido gallico, acido caffeico, acido cumarico);
- carotenoidi (zeaxantina, beta carotene, luteina).
E queste sono le benefiche proprietà dell’uva:
- antianemica, utile per contrastare l’anemia in quanto ricca di ferro e vitamina C;
- defaticante, aiuta a contrastare lo stress psicofisico;
- contrasta uricemia e gotta;
- antiflogistica, molto utile contro le infiammazioni articolari;
- favorisce la circolazione sanguigna, in particolare è indicata contro le vene varicose perché fluidifica il sangue;
- antiossidante, previene la formazione dei radicali liberi e ne ostacola l’azione ossidativa;
- antitumorale, non contrasta il cancro già esistente, ma inibisce la formazione di cellule tumorali (ATTENZIONE non sostituisce le cure chemioterapiche);
- proprietà antivirale, contrasta lo sviluppo dell’ herpes simplex;
- proprietà astringenti;
- proprietà immunostimolanti, ovvero stimola le difese immunitarie;
- proprietà antibatterica, in particolare è utile contro la proliferazione;
- aiuta a depurare il fegato;
- aiuta a ridurre il colesterolo;
- depurativa e diuretica, l’uva stimola la diuresi aiutando così la depurazione dell’organismo;
- contrasta le patologie degenerative come Alzheimer e arteriosclerosi;
- protegge le ossa dall’osteoporosi;
- è rimineralizzante ed energetica;
- aiuta a contrastare la stitichezza;
- protegge la salute della vista;
- molto utile per rinforzare i capelli.
Uva: utilizzo e rimedi naturali
L’uva non è solo buona da mangiare, è utilissima per la salute ed anche in cosmesi.
Piccoli rimedi naturali con l’uva:
- In caso di herpes sulle labbra velocizzarne la guarigione ponendo del succo d’uva sul punto dolente.
- Finito lo struccante? Mettete a bollire un brico d’acqua, fatela freddare ed aggiungete succo d’uva fresco (se non avete pelle mista o grassa anche due gocce di olio di mandorla), et voilà. Si conserva in frigo per un paio di giorni.
- Se le gambe sono gonfie e pesanti, provate questo cataplasma: il gel di due foglie d’aloe, gli acini di due grappoli d’uva, 1 bicchiere di mirtilli freschi. Frullare tutto con un robot, mettere n frigo per due ore e poi spalmare sulle gambe gonfie e sulle vene varicose.
- Maschera viso rivitalizzante: una dozzina di acini d’uva, farina di riso o di mandorle, succo d’arancia, 2 cucchiaini di miele. Frullare gli acini e passarli al colino. Amalgamare con gli altri ingredienti. Tenere i posa 15 minuti. Sciacquare con tè verde freddo e poi passare un cubetto di ghiaccio sul viso.
- Un bicchiere di succo di uva nera e miele d’arancio è utile per contrastare l’insonnia (assolutamente vietato ai diabetici).
- In caso di cistite si rivela utile bere del succo d’uva, unito al succo di mirtillo rosso e un cucchiaino di miele di castagno, a digiuno.
- Drink antinfiammatorio: un grappolo d’uva, tre fette di ananas, un pezzetto di zenzero. Centrifugare e bere la mattina a digiuno.
- Drink depurativo: due grappoli d’uva, 1 mela, una tazza di fragole. Centrifugare la frutta e bere la mattina a digiuno.
- Drink antiossidante: 1 grappolo di uva nera, mezza tazza di mirtilli, mezza tazza di more, mezza tazza di lamponi. Centrifugare e bere a metà mattina o il pomeriggio.
- Il succo d’uva è un ottimo tonico per la pelle, da usare dopo gli struccanti.
- Maschera fortificante per capelli: una tazza di acini d’uva, 100 gr di hennè neutro, infuso di ortica freddo, 2 cucchiai di miele, mezzo avocado. Frullare l’uva e passarla al colino, frullare la polpa di avocado ed unirla al succo di uva. Amalgamare con gli altri ingredienti. Tenere in posa un’ora. Procedere con il normale shampoo a cui si unisce poco tè verde.
In commercio si trovano diversi preparati e diversi estratti dell’uva, come anche in cosmesi, ma naturalmente si consiglia sempre il consumo di uva fresca e del succo naturale d’uva. In casi particolari, come l’insufficienza venosa, sono raccomandati preparati erboristici, ma occorre chiedere consiglio al medico.
Uva: controindicazioni ed effetti collaterali
Chi soffre di diabete e di obesità deve evitarne il consumo. Anche chi soffre di colite, malattie renali, ulcera e diverticolosi non deve esagerare con il consumo d’uva.
seguo da poco il vostro sito e lo trovo utile ed interessante.
se posso permettermi vi consiglio, quando parlate di controindicazioni specifiche (in generale, non solo per questo articolo), di scriverne anche il motivo, sarebbe molto utile. ad esempio in questo caso, “chi soffre di colite, malattie renali, ulcera e diverticolosi” vorrebbe sapere qual è la controindicazione nel suo caso per potersi regolare, così se ad esempio (ipotizzo) nel caso di diverticolosi è il pericolo semini, starà attento a scartarli e mangerà con tranquillità l’uva, altrimenti resta nel dubbio o magari va in paranoia ed evita del tutto.
per il resto grazie per le informazioni e buon lavoro.