giovedì, Aprile 25 2024

Le melanzane (Solanummelongena), insieme a pomodori, patate e peperoni, appartengono alla famiglia delle solanacee (Solanaceae): il citato ortaggio è principalmente composto d’acqua ed è molto ricco di sostanze e principi attivi che aiutano il nostro organismo a stare bene in maniera naturale. Le melanzane, infatti, sono ricche di fibre, minerali (fosforo, potassio, calcio e sodio), carboidrati e vitamine (A, B e C), tutte sostanze che aiutano il nostro naturale benessere.

Le melanzane sono caratterizzate da un colore viola scuro e lucido mentre al loro interno sono color crema con piccoli semi commestibili. Oltre alla varietà viola classico, si trovano sul mercato anche altre tipologie di melanzane: dal color lavanda al verde, arancio e giallo, le melanzane possono essere anche di forme e dimensioni differenti dalle classiche.

La melanzana moderna deve la sua origine alla versione selvaggia che è originaria del Sud-est asiatico: la melenzana, infatti, è stata introdotta in Africa e, dopo il periodo medioevale, ha cominciato a diffondersi in tutta Europa e nel Medio Oriente. Per secoli, le melanzane sono state sfruttate più come piante da giardino e come “elementi decorativi” che come alimenti, a causa del loro sapore amaro. A partire dal 18° secolo vennero sviluppate nuove varietà e tipologie di melanzane: è da questo momento che le melanzane iniziano a perdere la nomea di “ortaggi dal sapore amaro” ed cominciano a prendere posto sulle tavole e nelle cucine di tutto il mondo.

Le proprietà benefiche delle melanzane

Le melanzane sono un’ottima fonte di fibra alimentare, ricche di vitamine B1, B6 e potassio. Ma non è finita qui perché questi straordinari ortaggi contengono elevati livelli di minerali tra cui magnesio e manganese. Le melanzane sono un’importante fonte di vitamina K e di rame, due sostanze nutrienti che sono essenziali per la salute delle nostre ossa. Il rame è essenziale per la nostra salute e il nostro benessere poiché effettua un’azione fondamentale per la creazione e la produzione del collagene,necessario per la rigenerazione del tessuto connettivo. Il rame è molto importante anche per le nostre ossa poichè contribuisce a rafforzare le fibrine di tessuto connettivo osseo, ossia quei piccoli filamenti di proteine che si trovano attorno alle cellule. La vitamina K (anche conosciuta con la denominazione di “Koagulationvitamin”), accresce invece la densità ossea nelle persone affette da osteoporosi diminuendo la propensione alle fratture.

Il consumo regolare di melanzane aiuta a prevenire la formazione di coaguli di nuovo sangue, grazie alla vitamina K e ai bioflavonoidi, che rafforzano i capillari. A ciò si aggiungano anche il ferro, il calcio e altri minerali in essa contenuti che forniscono i nutrienti essenziali richiesti dal corpo.

I fitonutrienti contenuti nelle melanzane includono composti fenolici come acido caffeico e clorogenico, nonché flavonoidi come il nasunin. In particolare è proprio il nasunin che conferisce il classico colore viola alla melanzana: esso è un potente antiossidante contro l’azione dei radicali liberi e protegge i lipidi (ossia i grassi buoni delle membrane cellulari del cervello) dai danni ossidativi.

Ancora, le melanzane fanno bene alla nostra salute poiché contengono anche acido clorogenico (dotato di particolari proprietà anti-mutagene) che impedisce la mutazione delle cellule normali in cellule tumorali.

La melanzana, inoltre, presenta una bassa percentuale di calorie, ben prestandosi a qualsiasi regime alimentare e, grazie alle fibre in essa contenute, aiuta anche a contrastare la stitichezza e a proteggere il tratto digestivo. Inoltre, l’assunzione regolare di melanzane è in grado di prevenire il cancro al colon.

Abbiamo appena sottolineato che le melanzane sono poco caloriche ed ecco qualche dato: ad esempio, 100 g di melanzane forniscono solo 24 calorie, ma contribuiscono per circa il 9% del RDA (razione giornaliera raccomandata) di fibre. Insomma, sono particolarmente adatte al regime alimentare di coloro che devono tenere sotto controllo la bilancia anche perché non contengono grassi.

Ottime anche le proprietà diuretiche della melanzana che ci aiuta a depurare l’organismo e ad aumentare le difese immunitarie, grazie all’azione della vitamina C.

E’ bene sottolineare, inoltre, che la melanzana non contiene glutine ma è ricca di sostanze in grado di tenere a bada il colesterolo cattivo nel sangue. Questo straordinario ortaggio aiuta anche il sistema nervoso grazie alla presenza di vitamina B, molto importante per mantenere il normale metabolismo del tessuto nervoso.

Le melanzane sono delle ottime alleate per coloro che soffrono di diabete: l’alto contenuto di fibre e il basso contenuto di carboidrati solubili di questi ortaggi sono l’ideale per coloro che deve tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.

Grazie ai fitonutrienti e agli antiossidantiin essa contenuti, le melanzane svolgono una sorprende azione anti-microbica e anti-virale. 

Infine, le melanzane sono anche ottime alleate della bellezza: grazie alla presenza di
fitonutrienti e antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi, contribuiscono a mantenere la pelle giovane e bella.

Melanzane: gli utilizzi

La melanzana è un ortaggio molto importante per la nostra salute e il nostro benessere. Svariati sono i suoi utilizzi, in cucina e nella cosmetica naturale.

La melanzana è infatti molto utilizzata come principio attivo in maschere e creme per il viso grazie alla sua azione fortemente idratante nutriente per la pelle. Sempre in cosmetica, la melanzana è molto utilizzata anche per le sue proprietà schiarenti. Un antico rimedio di bellezza, infatti, richiedeva di schiacciare la polpa della melanzana unita allo yogurt per nutrire a fondo e schiarire la pelle del viso.

Ma l’ambito in cui la melanzana viene utilizzata davvero di frequente rimane quello culinario: questi ortaggi sono profondamente versatili e ben si adattano a ricette variegate. Dalla caponata di melanzane alla parmigiana di melanzane (ottima anche la versione “light” che utilizza gli ortaggi cotti sulla piastra), questo ortaggio ben si adatta ad ogni tipo di preparazione e soddisfa anche i palati più raffinati (Leggi anche: Ricette con Melanzane).

Melanzane: le controindicazioni

Pochi sono gli effetti indesiderati che possono insorgere con l’assunzione delle melanzane. Innanzitutto, questo ortaggio non deve essere consumato crudo perché risulterebbe nocivo: tutta “colpa” della solanina che è nociva per l’organismo ma che, per fortuna, tende a diminuire con il processo di cottura.

Le melanzane, inoltre, contengono acido nicotinico che può creare dipendenza e può anche causare allergia nei soggetti predisposti.

Tra la sintomatologia sospetta annoveriamo la nausea, il mal di gola, prurito e gonfiore.

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