Il Citrus limon è il noto limone, il cui albero appartiene alla Rutaceae. Contrariamente a quanto si pensa il limone non è un frutto originale ma nacque da un innesto fra il pomelo ed il cedro.
Non ci sono notizie sicure sulla provenienza del limone, si suppone che fosse nato in Oriente, o in Medioriente secondo altre ipotesi, probabilmente fra il 960-1279 d.C. che corrispondente alla dinastia Song. Da qui sarebbero giunti nelle mani dei romani che però non avrebbero fatto nessun uso credendole semplici piante da abbellimento. Furono i mediorientali ad attribuirgli il nome: līmū termine che in realtà significa “agrume” e che è stato tradotto con limone. In Europa, il limone acquisirà importanza solo dopo il X secolo e la più grande coltivazione verrà installata in Sicilia.
Va detto che in origine l’uso del limone era puramente ornamentale e per simboleggiare la fertilità nel caso dei greci, ne verranno scoperte le proprietà medicinali solo nel 1747 quando si scoprì che il limone poteva essere usato per curare lo scorbuto, la peste, la febbre e la nausea, non si esclude però che in Oriente venisse usato come digestivo, antidiarroico e per combattere l’alitosi e che gli Egizi fossero stati i primi ad estrarne l’essenza da utilizzare nel rito dell’imbalsamazione.
Attorno al limone ruotano diverse leggende: secondo la mitologia fu Ercole a donare i limoni agli umani, la pianta era un dono di Giunone a Giove; una vecchia leggenda narra che i limoni fossero degli antidoti contro i veleni infine secondo altre leggende il limone terrebbe lontano il demonio.
Una curiosità: perché il limone viene anche chiamato “mela persiana”? Perché Alessandro Magno lo consumava durante le battaglie in Persia.
Sommario:
I vari tipi di limone:
I limoni possono sembrare tutti uguali, in realtà ne esistono varie tipologie:
- Femminello: dalla forma allungata, molti semi e molto succo, coltivato soprattutto in Sicilia.
- Monachello: poco resistente alla conservazione.
- Interdonato: grosso di proporzioni ma con poco succo.
Gli usi del limone sono davvero tanti, viene perfino adoperato in alcuni esperimenti per condurre la corrente, ma quali sono le sue proprietà ed i suoi benefici?
Proprietà e benefici del limone
Cosa contiene il limone?
- Vitamina C
- Zuccheri: saccarosio, glucosio e fruttosio
- Sali minerali: fosforo, calcio, ferro, manganese, rame
- Limonene (che è il principio attivo dell’olio essenziale)
- Bioflavonoidi
- Acido citrico
- Citrati di calcio e potassio
- Vitamine B1, B, B3, A e C.
Il limone è un frutto che apporta molti benefici al corpo, non a caso si consiglia di assumere la mattina una tazza di acqua tiepida con dentro spremuto il succo di un limone.
Questa pratica è un riassunto dei benefici e delle proprietà dei limoni:
- L’olio essenziale è noto come antibiotico e disinfettante e cicatrizzante;
- Proprietà depurative e disintossicanti: il limone aiuta l’organismo ad espellere tossine, scorie e metalli e stimola la diuresi;
- Regolarizza l’intestino: assunto la mattina con l’acqua tiepida favorisce la regolarità intestinale;
- Combatte il tumore: aiuta a prevenire i tumori di pancreas, stomaco ed intestino:
- Proprietà digestive: il succo di limone favorisce la secrezione di succhi gastrici e diluito aiuterebbe a ridurre le infiammazioni;
- Incrementa la risposta immunitaria: il limone aiuta a combattere l’attacco di virus e quindi gli stadi influenzali;
- Proprietà antisclerotiche: aiuta a fluidificare il sangue, aiuta a controllare il colesterolo e tonifica le vene;
- Antianemico: la vitamina C contenuta nel succo è un prezioso alleato per l’assimilazione del ferro;
- Proprietà alcalinizzante: il limone aiuta l’alcalinizzazione del sangue che combatte la degenerazione articolare quindi reumatismi, artrite e gotta;
- Proprietà antiossidante: combatte la proliferazione dei radicali liberi;
- Antinfluenzale: allevia i sintomi degli stadi influenzali;
- Cura la pelle grassa: è ottimo per detergere la pelle acneica non infiammata;
- Proprietà disinfettanti: con il succo di limone si possono combattere le afte e le punture di zanzare;
- Proprietà schiarenti: il succo del limone aiuta schiarire le macchie del viso e schiarisce i capelli.
Rimedi naturali con il limone
Lo sapevi che con la parte bianca del limone si possono curare i tagli? Se ti capita di tagliarti, taglia la buccia del limone e poni la parte bianca sul taglio, mettici un cerotto e cambiala quando si asciuga, il taglio guarirà più in fretta perché la buccia degli agrumi è un ottimo cicatrizzante.
Fai un lavoro creativo o ti capita di esser spesso triste e di cattivo umore? Aspira il profumo del limone, il limone in aromaterapia è consigliato per combattere stress, malumori e favorire la fantasia.
Bere acqua tiepida con succo di limone, la mattina a digiuno, aiuta a disintossicare l’organismo, regala energia e tonicità, favorisce la diuresi, la regolarità intestinale, aiuta a bruciare i grassi e rafforza le difese immunitarie.
Problemi di dissenteria? Fai bollire mezzo limone in un bricco d’acqua, filtra e bevi. Questa tisana è ottima anche per calmare la gastrite e, aggiungendo due spicchi di aglio diventa una tisana antibiotica, che va bevuta con una punta di miele.
Non hai del disinfettante con te? Puoi usare il succo di limone che è un ottimo antisettico ed antibatterico.
Lo sapevi che il limone è ottimo per schiarire la pelle? Si può preparare una maschera con dell’argilla bianca, dello yogurt bianco, succo di limone e miele oppure se hai le dita macchiate, di nicotina ad esempio, basta immergerle nel succo che è ottimo anche per rinforzare le unghie.
Per schiarire i capelli si può fare una maschera a base di hennè neutro, camomilla e succo di limone. Il succo di limone è ottimo in tutte le maschere perché è rimineralizzante, infine aiuta a combattere la forfora.
Anche in casa il limone è un alleato efficace: aiuta a sgrassare e deodorare, ad eliminare le macchie e tiene lontane le formiche.
Limone: controindicazioni e consigli
Il succo di limone non va bevuto puro se si soffre di gastriti, se si soffre di ulcere è bene chiedere il parere del medico.
E’ preferibile bere l’acqua e limone con la cannuccia per evitare di rovinare lo smalto dei denti, per lo stesso motivo se si fanno gargarismi con il succo di limone dopo è bene sciacquare la bocca con acqua.