Lecitina di soia, ne avete già sentito parlare? Sicuramente l’avrete incrociata in qualche supermercato. Ma cos’è? A cosa serve? Scopriamo in questo articolo le proprietà della lecitina di soia, i benefici per la salute, gli usi e le eventuali controindicazioni.
Sommario:
Lecitina di soia: le 10 cose da sapere
- La lecitina di soia si ricava dalla lavorazione dei fagioli di soia.
- La sua principale proprietà è abbassare il colesterolo.
- “Lecitina” viene dal greco λεκιθος, lekithos e significa “tuorlo d’uovo”fu citato per la prima volta nel 1850 sulla rivista “Journal de Pharmacie et de Chimie” dal chimico e farmacista francese Maurice Gobley. Gobley fu il primo a isolare la lecitina nel 1846 studiando il tuorlo dell’uovo.
- La lecitina vegetale si estrae anche dagli arachidi, avena e frumento (le lecitina che si estrae dalle risorse animali può contenere colesterolo).
- Le proprietà della lecitina di soia sono varie, sembra che faccia bene anche alla mente, tentar non nuoce. Vengono anche citate proprietà antitumorali, ma naturalmente se si ha un problema del genere occorre parlarne con un medico qualificato.
- Il buon concentrato di selenio aiuta la memoria e protegge il sistema neurologico dai danni dell’invecchiamento (demenza senile ad esempio).
- La lecitina è utilizzata anche in cosmesi come emulsionante per idratare la pelle, trattare le pelli sensibili e proteggerla dalle intemperie.
- Non se ne può abusare perché come vedremo ha delle controindicazioni
- E’ adatta a quasi tutti, ma chi ha delle malattie croniche al fegato ed ai reni deve parlarne con il medico.
- La lecitina di soia è di fatto un integratore e come tale va utilizzato senza abusarne o considerarlo sostitutivo di pasti o particolari cibi.
Lecitina di soia: proprietà e benefici
La lecitina di soia ha varie benefiche proprietà per l’organismo, ecco cosa contiene:
- omega-3;
- omega-6;
- colina;
- inositolo;
- sali minerali (potassio, selenio, ferro, calcio e fosforo);
- acido linoleico;
- tocoferolo;
- vitamina B6;
- fosfolipidi (la fosfatidilcolina, la fosfatidiletanolammina e il fosfatidilinositolo).
E queste sono le proprietà della lecitina di soia:
- riduce notevolmente il colesterolo nel sangue e quindi aiuta a prevenire le malattie cardiache;
- aiuta a prevenire le malattie epatiche;
- impedisce la formazione dei calcoli biliari;
- proprietà ricostituenti, aiuta il recupero dell’organismo debilitato;
- proprietà emulsionanti;
- riduce i livelli plasmatici di omocisteina;
- aiuta a controllare l’eccesso di trigliceridi;
- migliora la memoria e la capacità cognitiva;
- aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer;
- migliora il funzionamento del metabolismo;
- proprietà antiage, rallenta l’effetto dell’invecchiamento;
- proprietà antitumorali, riduce l’incidenza della comparsa del cancro alla prostata, significa che previene i tumori, non li cura e pertanto non sostituisce la chemioterapia;
- previene la formazione dei calcoli nella cistifellea;
- favorisce il buon funzionamento dei muscoli e dei nervi;
- previene la caduta dei capelli e li rinforza;
- aiuta a tenere sotto controllo il diabete;
- contrasta la stitichezza;
- è molto utile per rinforzare le unghie;
- aiuta ad alleviare i disturbi della menopausa.
Ovviamente precisiamo che la lecitina di soia da sola è un aiuto contro il colesterolo alto, ma naturalmente occorre anche uno stile di vita sano ed una corretta alimentazione, non fumare e fare attività fisica.
In caso di ovaio policistico e sindrome premestruale si può chiedere al ginecologo se è il caso d’integrare la lecitina di soia nella propria dieta per alleviarne i disturbi.
Lecitina di soia: gli utilizzi
La si può acquistare in granuli, capsule o compresse. Va utilizzata secondo il dosaggio che si trova indicato nell’etichetta del prodotto, in linea di massima non si devono superare i 2 o 3 cucchiaini al giorno.
La lecitina di soia può essere consumata nell’acqua, nel latte vegetale e nello yogurt. Un altro impiego è proprio legato alle sue capacità emulsionanti, difatti la si può utilizzare per la preparazione di creme, budini, salse, gelati. La si può anche amalgamare nelle minestre (non deve cuocere).
La lecitina può essere anche usata per la sostituzione delle uova in alcune ricette: per la pasta fresca, un uovo corrisponde a circa a 2 cucchiai di lecitina di soia con 2 di olio e 6 di acqua. Può essere utilizzata anche per fare il pane, in questo modo si migliora il volume ed aumenta la conservabilità: la proporzione è del circa 2% sul totale della farina.
La si può anche usare in ambito cosmetico, è particolarmente indicato come idratante della pelle, le impedisce di seccarsi e desquamarsi. E’ tollerato dalle pelli sensibili ed adatto a pelle atopica , con eczema o con psoriasi. Inoltre protegge dal freddo, vento, umidità, siccità. Leggendo l’INCI dei cosmetici lo trovate alla voce Lecithin.
Lecitina di soia: controindicazioni ed effetti collaterali
Se si è in gravidanza o in allattamento prestare attenzione e chiedere consiglio al medico.
Attenzione, non bisogna abusarne perché può causare nausea, diarrea, perdita di appetito e disturbi allo stomaco.
In caso si soffra di malattie renali ed epatiche occorre chiedere consiglio al medico curante.
Assolutamente da evitare in caso di allergia alla soia, essendo senza glutine è invece adatta ai celiaci.
ATTENZIONE: le informazioni riportate in questo articolo sono a scopo informativo, non sono pertanto da considerarsi prescrizione medica. Prima di assumere rimedi a base di lecitina di soia rivolgersi al proprio medico. I rimedi naturali non sono in alcun modo sostitutivi dei farmaci, possono presentare controindicazioni e causare reazioni allergiche, si consiglia sempre per tanto molta cautela nell’utilizzo.