Come eliminare le zanzare in modo naturale? Sembra una bella impresa ma è necessaria soprattutto con l’approssimarsi dell’estate.
Spray, zampironi, pastiglie e braccialetti ci impediscono d’esser punti? Talvolta no, quindi bisogna escogitare qualcosa per tenerle sul serio alla larga, perché alcune zanzare sono portatrici di malattie.
A differenza di scarafaggi e formiche, le zanzare non sono sempre facilmente individuabili, ci ronzano nelle orecchie ma un secondo dopo sono scomparse. Occorre tenerle il più possibile lontane dalla nostra casa o dal giardino. Prima di affrontare il nemico, bisogna saperne un po’ di più.
Sommario:
Zanzare: tipologie, malattie e caratteristiche
La zanzara da parte dei ditteri, si nutre di sangue ed è perciò un insetto flebotomo (come i tafani). Nel momento in cui punge la preda emette una gocciolina di liquido irritante che favorisce l’afflusso del sangue e ne impedisce il coagulo. Come ben si sa sono solo le femmine a procacciare il sangue che serve loro per far maturare le uova.
Qual è la tecnica di attacco delle zanzare?
I fastidiosi insetti usano l’olfatto per identificare la preda: sono attratte da anidride carbonica e sudore (bere una lattina di birra aumenta la possibilità di essere punti, lo sapevi?) e prediligono il gruppo sanguigno 0, già da 50 metri percepiscono il vostro odore, a 10 metri visualizzano la preda ad 1 metro si preparano all’atterraggio captando la temperatura della preda.
Ma perché alcuni vengono punti dalle zanzare ed altri no?
Secondo uno studio alcune persone producono componenti olfattive sgradite alle zanzare.
Perché a volte i repellenti non funzionano?
Le zanzare si sono adattate ai repellenti diventando più resistenti, o meglio quelle più resistenti sopravvivono e si riproducono.
Tipologie di zanzare:
- Anopheles che trasportano la malaria;
- Aedes ovvero la zanzara tigre;
- Aedes koreicus la zanzara coreana;
- Culex pipiens.
Possono veicolare malattie quali:
- zika
- malaria
- febbre gialla
- dengue
- encefalite
- virus del Nilo Occidentale
- leishmaniosi
- chikungunya
Perché si dice sempre di non lasciare acqua nei sotto vasi?
Perché l’acqua è il mezzo con cui si riproducono. Niente acqua stagnante, niente zanzare.
Ricapitolando, le zanzare sono attratte da:
- anidride carbonica;
- sudore;
- temperatura elevata;
- alta concentrazione di colesterolo;
- gruppo sanguigno 0;
- organismo in cui è in circolo alcol;
- acido lattico;
- vestiti scuri.
Cosa non attrae le zanzare?
- odori come menta, aglio, cipolla, gelsomino e peperoncino;
- colori chiari (verde, giallo, bianco, celeste).
Quante sono le zanzare pericolose in Italia?
Una settantina circa ma non tutte mordono l’uomo.
Cosa fare in caso di punture di zanzare:
- non grattarsi;
- lavarsi subito con acqua fredda;
- applicare del mentolo vanno bene le foglie di menta trattenute da un cerotto o strofinare dell’aglio sulla puntura.
In cosa differiscono le zanzare portatrici di virus da quelle non infettate?
Il virus le rende più voraci per cui hanno bisogno di frequenti pasti ed il loro olfatto aumenta.
Come eliminare le zanzare in modo naturale
Dopo aver fatto la conoscenza dei piccoli insetti molesti è tempo di parlare di come allontanarli. Vediamo tecniche, idee ed astuzie.
Un aiuto dalla natura ci arriva sempre, ecco chi mangia le zanzare:
- pipistrelli;
- ragni;
- lucertole;
- gechi;
- uccelli;
- rane;
- pesci.
Non tutte le zanzare vengono per nuocere: le Toxorhynchites sono cannibali, si nutrono dei loro simili e delle loro uova.
L’idea: costruire una bat box da posizionare in giardino, per ospitare i pipistrelli. Non distruggere i nidi delle rondini che si cibano di zanzare!
Rimedi naturali per eliminare le zanzare
- oli essenziali: lavanda, limone, menta, citronella, olio di neem, pino, bergamotto, andiroba, cannella, pepe nero, coriandolo, cocco, patchouli, rosmarino, timo, eucalipto, tea tree e geranio sono i migliori;
- piante e fiori: menta, gelsomino, basilico, ruta, coriandolo, catambra, rosmarino selvatico e geranio allontanano le zanzare;
- aceto: molto sgradito alle zanzare;
- candele: alla citronella, lavanda e geranio (si possono tranquillamente fare in casa con gli oli essenziali);
- repellenti fai da te: strofinarsi il corpo con menta e basilico o essenza di gelsomino oppure miscelare ½ gocce di olio essenziale in un cucchiaio di olio di mandorle dolci, in alternativa si può creare uno spray con uno spruzzino riempito d’acqua e poche gocce di olio essenziale o un infuso freddo di melissa;
- zanzariere: direi che sono indispensabili;
- limone: nei fornelletti anziché metterci le pastiglie, metteteci la buccia di limone;
- cipolla: mezza cipolla nella stanza respinge le zanzare;
- incensi: neem o citronella.
Trappola acchiappa zanzare fai da te
Occorrente:
- 1 gr di lievito di birra
- 4 cucchiai di zucchero
- 200 ml di acqua
- bottiglia di plastica da 2 litri
- cartoncino nero
- nastro isolante nero
Procedimento:
- Far bollire l’acqua ed aggiungervi lo zucchero.
- Tagliare a metà la bottiglia ed infilare la parte di sopra in quella di sotto (a mo di imbuto) fissare le due parti con il nastro isolante.
- Rivestire l’esterno con cartoncino nero.
- Versare l’acqua calda con zucchero dentro la bottiglia ed il lievito che non va mescolato.
- Porre la bottiglia in un luogo buio ed umido.
Quando la bottiglia si riempie di zanzare basta vuotarla e rifare la trappola.
Consigli per allontanare le zanzare
- scegliere lampade a led, gialle possibilmente;
- mettere una monetina di rame nelle zone di ristagno d’acqua;
- riparare gli strappi delle zanzariere;
- non usare zampironi, piastrine ed insetticidi, sono nocivi per l’uomo, per gli animali ed inquinano l’ambiente;
- limitare il consumo di carne rossa, innalza la temperatura corporea e contiene putrescina che traspira dalla pelle attirando le zanzare.
Questi consigli funzionano nella maggior parte dei casi. Se però dopo aver provato i consigli naturali non sei riuscito a risolvere il problema delle zanzare, in quel caso non puoi fare a meno dei metodi forti e in questo caso ti consigliamo di contattare un azienda specializzata in disinfestazione zanzare , perché è bene che i prodotti chimici potenzialmente pericolosi siano maneggiati da personale esperto.