L’alimentazione ricopre un ruolo cruciale quando si parla di salute, specialmente in una donna in dolce attesa! Oggi vediamo alcuni consigli per una corretta alimentazione in gravidanza, cosa mangiare e quali cibi evitare.
Le mamme quando aspettano un bambino sono sempre un po’ preoccupate riguardo al regime alimentare da seguire. Infatti sia loro che il futuro nascituro hanno bisogno dei giusti nutrienti, così che possa andare tutto bene durante il periodo della gravidanza.
Come ben sappiamo attraverso il cordone ombellicale le sostanze arrivano al feto. Di conseguenza è sempre bene prediligere alimenti indicati, i quali sono adatti al corretto sviluppo del feto. Chiaramente una mamma si affida sempre all’esperienza di un medico nutrizionista, così che molti errori dovuti all’inesperienza possono non essere commessi. Quindi c’è un numero di calorie da rispettare, molte sostanze da evitare, buone abitudini da seguire, insomma senza esagerare la gravidanza è un lavoro a tempo pieno.
Numerosi esperti smentiscono la credenza comune che la donna incinta debba mangiare il doppio, sembra infatti che basti prediligere cibi sani e variare nel proprio regime. Quindi niente di nuovo o difficile da credere, ma più una regola che tutti dovrebbero seguire sempre.
Il corpo ha bisogno di ogni nutriente per mantenersi in salute o crescere forte e sano nel caso dei giovani. Per quanto riguarda il feto, quest’ultimo deve assimilare proteine e vitamine oltre che gli importantissimi sali minerali.
Vi sono tanti esperti d’accordo che una donna in gravidanza non deve superare come numero massimo le 2600 calorie giornaliere. Tuttavia molte donne già con 1800 calorie raggiungono risultati soddisfacenti, chiedere comunque a un esperto per questo e non improvvisare. Anche perché ogni donna ha esigenze diverse, è bene quindi non generalizzare.
Sommario:
Alimentazione in gravidanza: cosa mangiare?
Come abbiamo detto in precedenza è necessario riguardare il cibo che si assume all’interno del regime dietetico. Lo sviluppo del feto è necessario per terminare la gravidanza con successo e le mamme sia nel primo trimestre che successivamente, dovrebbero adottare regole ferree riguardo agli alimenti e liquidi da ingerire.
Naturalmente, per una corretta alimentazione in gravidanza si comincia dalla verdura preferibilmente fresca e (se possibile) bio. Così facendo è più facile impedire malformazioni che interessino il feto stesso, con conseguenze anche gravi sulla salute del futuro nascituro. È suggerita anche una cottura moderata, magari al vapore, prima di mangiare la verdura. Inoltre ci sembra quasi inutile dire di lavarla accuratamente e solo dopo cucinarla. Adesso esponiamo alcuni alimenti suggeriti nel periodo in cui la donna aspetta un bambino:
- Uova
- Formaggio
- Latte e latticini
- Frutta
- Verdura
- Carne
- Cereali
- Frutta secca
- Pesce
Tra i cereali ricordiamo il mais che è un buonissimo alleato. Mentre come frutti più indicati si trovano il melone, il kiwi e la mela. È preferibile inoltre che il latte e i latticini siano stati realizzati con latte pastorizzato. Riguardo alla verdura i quantitativi sono variabili ma pur sempre alti.
Sono utili le proteine animali contenute nella carne, ma quest’ultima deve cuocere bene. Volevamo aggiungere che le uova contengono una sostanza utilissima per la salute del feto, questa è conosciuta come colina.
Un alimento che nella maggior parte delle situazioni non dispiace affatto di mangiare è la cioccolata. Questa è consigliata durante la gravidanza ma sempre limitandone i consumi chiaramente. Invece tra i sali minerali (tutti importanti) è necessario fare buone scorte di ferro, la mamma potrebbe altrimenti soffrire di una carenza anche grave.
Il parere di diversi medici concorda su una tabella nutrizionale che preveda circa il 30% di lipidi, il 20% di proteine e il restante (cioè il 50%) di glucidi. Per le proteine è indicato che quelle animali siano di più rispetto a quelle vegetali, magari un 60% contro 40%.
Da non dimenticare che servono le vitamine come la A, quelle del gruppo B, la C e la D. Oltre che tutti i sali minerali che servono per lo sviluppo osseo.
Dunque, per una corretta alimentazione in gravidanza si possono includere le arance, i limoni e i mandarini per quanto riguarda l’assunzione di vitamina C. Una sostanza antiossidante, la quale migliora l’assorbimento del ferro dai cibi e non solo. Già quattro mandarini o due arance sono sufficienti durante l’arco della giornata.
La vitamina A è un’altra alleata e facile da assumere attraverso il cibo. Tuttavia, in quantità eccessive è dannosa sia per la mamma che per il suo piccolo. Ma in caso contrario (cioè rispettando il fabbisogno giornaliero) migliora la salute e lo sviluppo del nascituro. Ricordiamo come cibi: le pesche, le ciliegie, il mango, la pappa reale, il melone etc. Tutti ottimi elementi, anche la preziosissima alga spirulina.
La vitamina D (conosciuta anche come vitamina del sole) ha come funzione principale quella di fornire benefici significativi nei confronti della costruzione dell’apparato scheletrico. La fonte primaria di questa vitamina è il sole, mentre sul cibo possiamo consigliare l’olio di fegato di merluzzo, il pesce (assolutamente cotto), il burro, il tuorlo delle uova etc.
Quali cibi sono da evitare in gravidanza?
Adesso è necessario essere concentrati e ricordarsi quelle che gli esperti ritengono scelte alimentari non indicate in caso di gravidanza. Ogni futura mamma di certo è al corrente che i cibi crudi (compresa anche la verdura) non sono idonei al regime alimentare di una donna che è in attesa di un bambino. Lo stesso possiamo dire per tutti i tipi di insaccati presenti in commercio. Il rischio più grande è quello di riscontrare la toxoplasmosi (malattia pericolosa per il feto). Il caffè e altre bevande ad azione stimolante sarebbero da bandire.
L’alcol ovviamente è categoricamente no, su questo non c’è bisogno di chiedere come per il fumo!
Quindi niente carne cruda ne verdura. Prediligere una buona cottura. Evitare i frutti di mare crudi e il pesce. Anche il salmone affumicato non è adatto alle mamme in gravidanza. Un bel no al latte non pastorizzato e consumato crudo. Un occhio di riguardo anche ai formaggi con muffe o quelli poco stagionati.
Essendo comunque la gravidanza un periodo molto importante per la mamma, basta parlare con un medico professionista (come un nutrizionista) per sapere cosa mangiare e non quando si aspetta un bambino.