sabato, Novembre 23 2024

Le vene varicose sono un disturbo che colpisce soprattutto le donne, anche precocemente ma di solito ad una certa età ed in gravidanza. Si tratta in sostanza della dilatazione delle vene che appaiono gonfie, di colore viola scuro o blu e sono localizzate soprattutto lungo le gambe. Questa dilatazione patologica è determinata da un aumento della pressione, dal malfunzionamento delle valvole venose o da una trombosi.

Vene varicose: cause e fattori di rischio

Fra i fattori di rischio che incidono sulla comparsa delle vene varicose troviamo: una debolezza delle pareti venose che può essere ereditaria, l’età, difetti di postura, gli anticoncezionali usati per lungo tempo, obesità che ostacola il ritorno venoso, stitichezza, il caldo, i lavori che si svolgono prevalentemente in piedi e la gravidanza.

La funzione delle vene è quella di portare il sangue privo di ossigeno verso il cuore, essendo provviste di valvole il sangue può essere solo spinto verso l’alto, ma nel caso dell’insufficienza venosa le valvole funzionano male ed il sangue ristagna. Questo sangue che si accumula dilata la vena facendola diventare varicosa.

Se dunque compaiono le vene varicose occorre subito individuarne la causa, ed evitare quelle situazioni che possono aggravare il problema, come indossare jeans stretti, esporsi al sole, fumare aumentare di peso etc.

Esaminando i fattori di rischio dovremmo essere in grado di capire se siamo esposte al problema, che potrebbe manifestarsi con l’avanzare dell’età o in una gravidanza, o se probabilmente non si andrà incontro a tale problema. Ecco le domande che bisogna porsi:

  • In famiglia ci sono donne che soffrono di vene varicose?
  • Sono nel peso forma o in sovrappeso?
  • Conduco uno stile di vita sano? Non fumo, faccio sport, non faccio lampade e mangio frutta e verdura?
  • Quanto tempo passo in piedi?
  • Da quanto prendo la pillola?

Vene varicose: sintomi

Solitamente le vene varicose non compaiono dal nulla ma sono precedute da alcuni segnali: gambe gonfie, doloranti, crampi notturni, pesantezza, formicolio, colore giallastro, zone fredde e poi noduli sotto pelle, ematomi, pelle secca e lucida. Quindi le vene iniziano ad esser più evidenti, s’ingrossano e diventano bluastre. Molto spesso compaiono pruriti e gonfiori che sono le principali spie d’allarme.

Vene varicose: la diagnosi

La diagnosi va effettuata dal medico tramite un esame fisico e vari test specifici come: Doppler per diagnosticare l’insufficienza venosa; Ecocolordoppler per diagnosticare il flusso venoso profondo; Manovra di Trendelenburg per esaminare la gamba e il flusso sanguigno dal circolo superficiale a quello profondo; Pletismografia per verificare l’efficienza del sistema venoso e Flebografia per diagnosticare una eventuale trombosi all’interno di un vaso sanguigno.

Vene varicose: pericoli

Le vene varicose possono comportare dei pericoli, ecco perchè non vanno mai sottovalutate, possono comportare: grave insufficienza venosa ovvero il rallentamento del sangue nel ritorno al cuore con conseguenti coaguli che possono essere anche mortali; ulcere che possono comparire sulla pelle; irritazioni cutanee e gonfiori ma anche dermatiti ed infine la tromboflebite superficiale ossia un coagulo di sangue in una vena vicina alla cute.

Vene varicose: prevenzione

Per evitare la comparsa delle vene varicose si dovrebbe: fare movimento ogni giorno (anche solo camminare), fare stretching specie se si passa molto tempo in piedi, evitare di esporsi a lungo al sole (usare protezioni solari) o i lunghi bagni in acqua calda, evitare scarpe e jeans stretti, indossare calze elastiche, almeno una volta al giorno cercare di passare un’oretta con le gambe in aria, assumere molte fibre e vitamine, poco sale, bere molta acqua, non fumare ed infine mantenersi in forma.

Vene varicose: rimedi naturali

La fitoterapia ci viene in soccorso in caso di vene varicose. Ecco un elenco di piante utili:

  • Rusco o pungitopo che possiede proprietà antiinfiammatorie, antiedemigene e vaso-protettive;
  • Vite rossa che ha proprietà flebotoniche, capillaroprotettive, antiossidanti, antiflogistiche;
  • Ippocastano che ha capillarotropa/protettiva, antinfiammatoria, aumenta la resistenza capillare, e favorisce il drenaggio linfatico;
  • Centella asiatica che ha proprietà flebotoniche e stimola la microcircolazione;
  • Calendula che ha la proprietà di favorire il flusso sanguigno ed è rinfrescante ed astringente.

L’alimentazione dev’esser ricca naturalmente di frutta e verdura ma soprattutto di frutti di bosco e frutti rossi che proteggono il sistema circolatorio e vitamina C che aiuta la formazione del collagene quindi largo alla frutta rossa, gialla e color arancio. E’ fondamentale bere molta acqua per prevenire gonfiori dovuti a ristagni di liquidi che possono peggiorare la situazione.

Possono essere molto utili i massaggi con l’olio di lentisco, l’olio di rosmarino o con olio di cipresso e con l’aceto di mele. Gli oli essenziali possono essere diluiti in oli base come quello di mandorle massaggiando dal basso verso l’alto.

Molto bene il ribes nero nei vari preparati, ma anche il biancospino ed il ginko biloba.

Per chi volesse affidarsi all’omeopatia, solitamente sono consigliati Hamamelis virginiana, Carbo vegetabilis e Ferrum phosphoricum (per la somministrazione ed i modi d’uso occorre rivolgersi ad uno specialista). Mentre nelle terapie orientali viene prescritta l’agopuntura.

Possono essere molto utili i bagni di acqua salata e i getti alternati di acqua tiepida e fresca, ma soprattutto i pediluvi di acqua fresca ed il gel d’aloe fresco da spalmare sulle gambe.

Si raccomanda sempre di cercare di fare movimento, di non fumare, se si sta molto seduti alzarsi e sgranchirsi le gambe mentre se si sta molto in piedi spostare spesso il peso da una gamba all’altra, si consiglia soprattutto di camminare. Alle prime avvisaglie di disturbi correlati alle vene varicose è bene rivolgersi ad un medico ed effettuare gli esami specifici.

Le vene varicose, sono un disturbo che in nessun caso dev’esser trascurato poiché può comportare dei grossi pericoli per la salute.

Previous

Noci: proprietà, benefici, uso, valori nutrizionali, calorie e controindicazioni

Next

Come rinforzare le unghie in modo naturale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe Interessarti Anche