“Presto, portami un bicchiere di vino rosso, in modo che io possa bagnare la mia mente e dire qualcosa di intelligente.” diceva Aristofane (commediografo greco antico).
Un bicchiere di vino rosso durante il pasto fa bene? Scopriamo perché è bene bere un bicchiere di vino a pasto e quali sono i benefici che se ne traggono.
L’opinione dei medici è sempre stata concorde sul fatto che un bicchiere di vino, durante il pasto, giova alla salute. Sicuramente gli astemi non lo sapranno mai, anche se ad alcuni di essi (gli anemici soprattutto) dovrebbero berlo. Io di sicuro, ma non sopportando il sapore evito. Purtroppo io sono anche scettica riguardo questi benefici, poiché l’alcol contenuto dovrebbe distruggere le proprietà benefiche dell’uva più che favorirle, dunque questo approfondimento servirà soprattutto agli scettici per confutare o no la loro tesi.
Prima di parlare dei benefici del vino rosso, devo dire che il vino è sempre stato presente nel corso della storia ed è sempre stato usato come simbolo, pensiamo a Bacco ma anche a Gesù o a Noè e via dicendo. Quindi il vino si è costruito la sua buona fama, non sempre visto che bevendone in eccesso si finisce ubriachi.
ATTENZIONE: a questo proposito ci tengo a dire che, questo articolo non è un incitamento a bere il vino! Se avete un problema con l’alcol il consiglio è di chiedere aiuto per smettere. Bere oltre il limite è pericoloso per voi e per gli altri, quindi in primis: mai mettersi alla guida se non si è sobri. Deve inoltre astenersi dal bere chi assume farmaci, chi ha seri problemi di salute, i minorenni e le donne in gravidanza o che allattano.
Sommario:
Vino rosso: proprietà e benefici
Perché un bicchiere di vino rosso a pasto fa bene? Perché basta solo un bicchiere per avere tutti i principi benefici contenuti nel vino rosso.
Vediamo quali sono le proprietà benefiche del vino rosso:
- Digestive: il vino rosso aiuta a mantenere equilibrata la flora intestinale e aiuta lo stomaco a svolgere il suo lavoro;
- Antiage: questa è una proprietà indiscutibile, è risaputo difatti che il vino aiuta ad invecchiare più lentamente, difatti è paragonato al cioccolato come elisir di giovinezza;
- Tonifica: il vino rosso è tonificante in particolare del cuore e del sistema cardiocircolatorio;
- Ipocolesterolemiche: un bicchiere di rosso a pasto aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo;
- Antitrombotico: questa proprietà è relativa alla precedente tonificante, in quanto grazie agli antiossidanti vene ed arterie si mantengono elastiche;
- Osteoporosi: il vino rosso protegge le ossa ritardato il processo degenerativo dell’osteoporosi;
- Reumatismi: sembra che fra i pregi di questa bevanda ci sia quello di prevenire i reumatismi;
- Antitumorale: ebbene sì, questa è una proprietà ormai assodata, il vino rosso contrasta la formazione di tumori;
- Calcoli: il vino rosso aiuterebbe a prevenire i calcoli ed i problemi di colecisti;
- Antianemico: questa bevanda è alleata del sangue favorisce la formazione dei globuli rossi ed aiuta a mantenerlo fluido;
- Antibatterico: aiuta contro la proliferazione dei batteri, in particolare quelli che attaccano il cavo orale;
- Facilita i processi cognitivi: pare che un bicchiere di vino rosso al giorno aiuti moltissimo il cervello proteggendolo dalle malattie degenerative. In proposito si stanno compiendo degli studi circa il fatto che, il vino rosso, protegga dal morbo di Alzheimer e da altre patologie degenerative del sistema nervoso;
- Libera endorfine: ecco perché ci fa sentire bene ma solo se lo si beve con moderazione;
- Combatte le infezioni urinarie: in pochi sanno che bere vino rosso aiuta a contrastare le infiammazioni della vescica;
C’è chi asserisce poi che bere vino aiuta a sentirsi più rilassati, aiuti a socializzare ma in realtà occorre stare attenti a quanto se ne beve, perché si mollano i freni inibitori prima che ce ne si accorga. Il mio parere personale è che non sia necessario bere per rilassarsi e divertirsi.
Composizione chimica del vino
Il vino rosso contiene:
- enzimi benefici
- omega 3
- resveratrolo
- tirosolo
- acido caffeico
- polifenoli
- flavonoidi
- glucosidi
- procianidolci
- proantocianidine
- acido ellagico
- quercetina
- minerali (calcio, sodio, zinco, fosforo, potassio, rame, fluoro, magnesio, ferro, selenio, manganese)
- vitamine B1, B2, B3, B4, B6, K e J.
- beta-carotene
- luteina
- zeaxantina
I valori nutrizionali del vino
Quante calorie ha il vino rosso
Per calcolare la quantità di alcol presente in una bevanda si segue questa formula: (gradazione alcolica * 0,8 * volume in centilitri)/10 questo vuol dire che un vino rosso a 15° contiene quindi 12 g d’etanolo per 100 ml. Per lo zucchero invece, dato che sull’etichetta non è indicato, vi basterà assaggiare la bevanda in questione, più è dolce, più è calorica.
Per esempio, ecco quante calorie ha il vino:
- 1 bicchiere di vino rosso a 10° (150 ml) = 82 Kcal
- 1 bicchiere di vino bianco a 11° (150 ml) = 105 Kcal
- 1 bicchiere di vino cotto tipo Porto (50 ml) = 80 Kcal
La cosa più tragica degli alcolici e che li accompagniamo sempre a cibi calorici, il vino con i formaggi ad esempio e i cocktail con patatine o salatini e quindi l’apporto calorico sale alle stelle.
Questo discorso non vuol dire che non si possono bere (moderatamente!) i cocktail o che il vino rosso è da escludere totalmente, però quando bevete gli alcolici dovete essere consapevoli che non si tratta di acqua e che, se seguite una dieta dimagrante, dovete conteggiare anche queste calorie, in quelle giornaliere previste dalla dieta.
Il segreto del vino rosso? Il resveratrolo.
Il vero protagonista del vino rosso è il resveratrolo, a cui si devono la maggior parte dei benefici, fra le sue proprietà benefiche troviamo:
- antiage,
- antitrombotico;
- antiaggregante;
- antiossidante;
- antinfiammatorio;
- antitumorale;
- defaticante.
Vino rosso: quanto se ne può bere
Perché se ne possono bere al massimo due bicchieri al giorno? Perché oltre questa soglia il vino si rivela controproducente, inoltre ha un alto tasso calorico, perciò berne di più non aiuta certo a mantenere il peso forma.
Vino rosso: controindicazioni ed effetti collaterali
Preciso che l’alcol etilico è una molecola dannosa per l’organismo, ed a livello chimico genere tossicodipendenza.
Inoltre, se si assume vino in eccesso, potrebbe causare:
- alterazione delle funzionalità del cervello;
- irritazione e infiammazione dell’apparato digestivo con conseguente acidità di stomaco, gastrite e reflusso gastro esofageo;
- carenza di vitamina B1;
- disidratazione renale,
- aumento della trigliceridemia;
- probabilità di sviluppare l’Encefalopatia di Wernicke;
- probabilità di sviluppare tumori;
- cirrosi ed insufficienza epatica;
- incremento di massa grassa;
- interazione con i farmaci;
- insonnia.
Per tutte queste valide controindicazioni è sconsigliato bere più di un bicchiere a pasto.
Vino rosso e spa
Dopo le raccomandazioni, eco qualche curiosità. In caso non lo aveste saputo esistono dei trattamenti di bellezza, non proprio economici, a base di vino. I trattamenti per viso e corpo, maschere bagni e peeling, vengono effettuati in diverse spa d’Italia. Sono per lo più diffusi i bagni, detti vinoterapia, che pare regalino una pelle levigata, morbida e luminosa grazie agli acidi dell’uva. Si usa allo stesso tempo l’olio di vinacciolo che pare sia un vero e proprio alleato della bellezza.
Provare per credere.