lunedì, Settembre 16 2024

Il gonfiore alle vene delle mani rappresenta un problema che può essere causato da diverse condizioni e comportare problemi come dolore, sensazione di pesantezza o prurito.

Proprio per questo, è fondamentale individuare le cause del gonfiore ed intervenire in modo tempestivo, consultando un dottore se necessario.

Perché le vene delle mani sono gonfie?

Le cause che potrebbero comportare il gonfiore delle vene delle mani sono molteplici, tra cui:

  • Aumento temporaneo della pressione: durante l’esercizio fisico o quando ci si trova in ambienti caldi, il corpo può sperimentare un aumento temporaneo della pressione sanguigna e della temperatura corporea. Questo provoca un aumento del flusso sanguigno nelle mani, che può causare un temporaneo ingrossamento delle vene.
  • Vene varicose: le vene varicose costituiscono un disturbo del sistema circolatorio che si verifica a causa della dilatazione permanente di una vena. Sebbene siano più frequenti nelle gambe, possono svilupparsi anche nelle braccia o nelle mani.
  • Eccessiva magrezza: le vene sono più visibili nelle persone magre, a causa della minore presenza di grasso sottocutaneo che serve a proteggerle. In questo caso, potrebbero non essere gonfie, ma semplicemente più in evidenza.
  • Coagulazione del sangue: se le vene delle mani o del polso presentano un piccolo rigonfiamento, allora potrebbe esserci all’interno un coagulo di sangue. Il coagulo può verificarsi in seguito a vari fattori, tra cui infortuni, procedure mediche che coinvolgono l’uso di un ago (come la flebotomia per prelievo di sangue o l’inserimento di un catetere), o anche spontaneamente, in alcune situazioni.
  • Flebite: la flebite è un disturbo caratterizzato dall’infiammazione delle pareti delle vene, spesso accompagnata da dolore, rossore e gonfiore. Quando si verifica nelle mani, può causare un evidente rigonfiamento della zona interessata.
  • Invecchiamento: il collagene e l’elastina, proteine fondamentali per la robustezza e l’elasticità della pelle, diminuiscono con il tempo, causando un assottigliamento della pelle stessa. Di conseguenza, le vene delle mani diventano più visibili con il passare del tempo.
  • Sollevamento pesi: uno degli effetti visibili del sollevamento pesi è l’ingrossamento delle vene nelle braccia e nelle mani, noto come “vascularizzazione”. Questo fenomeno è particolarmente evidente negli atleti e nei bodybuilder, ma può capitare a chiunque.

Come risolvere il gonfiore delle vene?

Ci sono diversi metodi per far fronte al gonfiore delle vene sulle mani. Uno di questi è l’ablazione endovenosa con laser, una tecnica mininvasiva che permette di trattare l’insufficienza venosa utilizzando un ago, da inserire all’interno della vena stessa.

Un’altra soluzione è la flebectomia ambulatoriale, che consiste nella rimozione delle vene varicose attraverso piccole incisioni sulla pelle, in anestesia locale. Ancora, per risolvere la problematica delle vene gonfie è possibile ricorrere alla TRAP (Fleboterapia Rigenerativa Tridimensionale Ambulatoriale). La TRAP è una tecnica innovativa che sfrutta le proprietà rigenerative del salicilato di sodio per rinforzare e restringere in modo naturale le pareti delle vene perforanti e superficiali.

Questo trattamento mira a fornire una soluzione efficace e non invasiva per le patologie venose, favorendo una guarigione concreta e duratura. In caso di vene varicose più profonde si può ricorrere alla scleroterapia, che aiuta a chiudere le pareti delle vene irritate mediante una schiuma chimica.

I rimedi naturali

Se il gonfiore delle vene nelle mani è un problema temporaneo e non dipende da una patologia più grave, è possibile alleviarlo con rimedi naturali.

Ad esempio, massaggi regolari possono stimolare la circolazione sanguigna e ridurre il gonfiore, mentre applicare impacchi freddi sulle mani aiuta a diminuire l’infiammazione, soprattutto dopo una giornata faticosa o in presenza di caldo eccessivo.

È fondamentale anche mantenere una buona idratazione per supportare la circolazione sanguigna, bevendo circa un litro e mezzo o due litri di acqua al giorno. Questo è particolarmente importante durante l’estate, quando le alte temperature possono peggiorare il gonfiore delle mani.

Previous

Punto nero sottopelle che non esce : come toglierlo?

Next

Visita neurologica: come si svolge e quando richiederla?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe Interessarti Anche