Stretching: quando andate in palestra sicuramente lo sentite nominare, ma a cosa serve e perché è necessario farlo? Prima di correre o di fare attività fisica sapete di dover fare stretching, lo fate, come lo fate?
Sommario:
Stretching: cos’è e a cosa serve
Lo stretching altro non è che una serie di esercizi di allungamento, se prima era solo un modo per riscaldarsi oggi è considerato un pezzo importante dell’allenamento, non solo, perché è molto utile anche nella riabilitazione in caso di interventi chirurgici e traumi all’apparato muscolo-scheletrico.
Gli studi più recenti hanno ribaltato e sfatato un po’ di miti su questi esercizi:
- non sono adatti al riscaldamento;
- si fanno sempre dopo l’attività fisica.
Lo stretching ha la primaria funzione di allungare la muscolatura contratta non di sforzarla prima dello sforzo vero e proprio.
Vediamo le tipologie di stretching:
- statico, ovvero si assume una posizione in cui non si contrae la muscolatura e non si avverte dolore, la posizione si mantiene per una ventina di secondi. Non si esegue a muscolatura fredda.
- dinamico, ovvero una progressione di movimenti che mira ad aumentare progressivamente la nostra elasticità.
Quindi abbiamo capito le basi, ora dobbiamo scoprire perché è importante fare lo stretching ed a cosa serve di fatto.
Ecco quali sono i benefici dello stretching:
- migliora la mobilità del bacino e degli arti inferiori;
- aiuta a mantenere una buona postura;
- promuove l’allungamento della parete addominale;
- allenare la forza;
- evitare che i muscoli s’irrigidiscano durante l’inattività o dopo l’attività;
- aiuta a ridurre la tensione muscolare che di solito si presenta in caso di situazioni stressanti;
- per mantenersi in forma;
- migliora l’elasticità e la flessibilità dei tendinite;
- stimola la lubrificazione articolare e quindi ne previene la degenerazione;
- previene traumi muscolari e articolari;
- migliora la coordinazione dei movimenti;
- favorisce la circolazione e diminuisce la pressione;
- migliora l’equilibrio.
Ci sovviene un’altra importante domanda: come si fa lo stretching?
Queste sono alcune regole da seguire:
- occorre usare un abbigliamento comodo che non interferisca con i movimenti;
- utilizzare un tappetino per le posizioni a terra;
- l’ambiente deve essere rilassante, niente musica forte né luci forti;
- in totale lo stretching deve durare dieci minuti, due ripetizioni per ogni esercizio;
- espirare durante l’allungamento;
- i movimenti devono essere eseguiti con calma;
- non si deve mai avvertire un senso di dolore o di stiramento;
- le posizioni non vanno forzate o molleggiate;
- lo stretching si può eseguire al mattino, nelle pause di lavoro, dopo lo sport e la sera.
C’è da dire, prima di passare agli esercizi, che alcune posizioni dello yoga son perfette da inserire nello stretching aiutano l’allungamento ed il relax.
Stretching: esercizi da fare
Vediamo alcuni facili esercizi di stretching:
1. Stretching per le spalle
- Poggiare le mani sulle spalle e ruotare i gomiti in senso orario ed antiorario;
- Alzare le spalle cercando di incassare bene il collo e poi tornare alla posizione di partenza.
2. Stretching per le gambe
- Sedersi a terra e divaricare le gambe senza sforzare, la schiena è dritta;
- Seduti, gambe distese allungare schiena e braccia cercando di toccare la punta dei piedi;
- In piedi, gambe divaricate piegarsi con il busto verso sinistra e toccare con le mani il piede sinistro, ripetere a destra;
- Seduti a terra, gambe divaricate, poggiate le mani al centro e camminate con le dita portando il busto verso il basso, senza forzare;
- Seduti a terra, distendere una gamba davanti e piegare l’altra dietro con il ginocchio a terra, quindi piegare il usto sulla gamba distesa (posizione dell’ostacolista). Ripetere con l’altra gamba;
- Seduti a terra piegare ad uncino una gamba davanti e piegare nel medesimo modo la gamba dietro, stendersi con il busto allungandolo verso il basso, cambiare la posizione (detta posizione della svastica);
- In piedi, flettere le ginocchia ed andare a toccare il retro delle caviglie con le mani, quindi stendere le ginocchia cercando di rimanere con il busto sulle gambe.
3. Stretching per il collo
- In piedi, schiena dritta, ruotare il capo con calma da destra a sinistra;
- In piedi, schiena dritta, toccare lo sterno con il mento e poi distendere il collo verso l’alto;
- In piedi, sempre schiena dritta, fare una rotazione con la testa che parta da sinistra tocchi il mento e poi vada all’indietro per arrivare a destra e viceversa.
4. Stretching per la schiena
- Distesi supini piegare le ginocchia al petto e dondolarsi da destra a sinistra delicatamente;
- Distesi supini, mani dietro la testa, gambe flesse cercare di far aderire la schiena al pavimento;
- seduti sui talloni, distendere le braccia in avanti,le mani toccano il pavimento, sentire il dorso che si allunga;
- Distesi supini, flettere prima un ginocchio verso il petto, riportare la gamba verso il basso e flettere l’altro;
- Mettersi carponi, ginocchia e mani ben poggiate a terra e la schiena distesa che non si deve incurvare (la classica posizione del cagnolino);
- Seduti a terra distendere una gamba e flettere l’altra in modo che la pianta dell’altro piede tocchi l’interno coscia, allungare le braccia e cercare di toccare il piede della gamba stesa, ripetere con l’altra gamba;
- Seduti a terra, schiena dritta, gambe distese, piegate la gamba destra e portatela oltre la sinistra (piede vicino al ginocchio), quindi ruotate il busto dalla parte opposta, ripetere con l’altra gamba. Nello yoga questa è detta la posizione dei pesci;
- In piedi, schiena dritta, flettere la gamba destra dietro la schiena e reggerla con una mano, ripetere con l’altra (per mantenere l’equilibrio fissare un punto davanti a voi);
- Seduti sui talloni estendere la schiena indietro e toccare il pavimento con le mani dietro di voi.
5. Stretching per le braccia
- In piedi, braccio destro in alto, si flette dietro il capo, con l’altra mano si prende il gomito e si allunga dietro la testa, ripetere con l’altro braccio;
- In piedi, braccio destro in alto si piega come a voler toccare le scapole, il braccio sinistro si piega dietro la schiena per toccare la mano destra e viceversa.
Quali sono i vostri esercizi di stretching preferiti?