martedì, Dicembre 3 2024

La Rhodiola rosea, detta anche Rodiola, è un’erba poco nota, se non in campo erboristico, ma possiede molte qualità e proprietà benefiche per l’organismo. Ne conoscete le benefiche virtù? In questo approfondimento illustreremo le caratteristiche, i principi attivi, le proprietà ed i benefici e gli usi nonché le controindicazioni.

Ricordiamo che in nessun caso i rimedi naturali sono sostitutivi dei farmaci, occorre sempre chiedere il parere del medico, o rivolgersi ad un medico omeopata e parlare con l’erborista. I rimedi vanno acquistati in erboristeria, non procedere da soli alla creazione di rimedi naturali se non si hanno nozioni di botanica ed erboristica.

Rhodiola rosea: caratteristiche e curiosità

Il suo è un nome che deriva in parte dal greco ed in parte dal latino (rhodon-iola) e significa rosellina ma è anche nota come radice d’oro. Fa parte del genere erbe succulente perenni (famiglia delle Crassulacee) che cresce prevalentemente in ambienti freddi, difatti proviene dalla Siberia.

Cresce bene nei luoghi montani, nelle zone nord-europee (Scandinavia e Lapponia) e nord-americane (Alaska), ma anche sulle Alpi e sui Pirenei.

Le specie precisamente sono tre:

  • Rhodiola integrifolia
  • Rhodiola rhodantha
  • Rhodiola rosea

La rodiola di presenta come un cespuglio la cui altezza può raggiungere i 35 cm. I fusti sono carnosi, disseminati di foglie succulente di colore verdeazzurro sono lanceolate e dai margini dentellati. I fiori sono di colore giallo, arancione o rosso dal profumo delicato.

Proprio in Siberia sono state scoperte le proprietà terapeutiche di questa pianta officinale: migliora le prestazioni fisiche e mentali, è ottima per combattere lo stress ma anche per favorire la risposta immunitaria, ma anche tonico.

Furono gli imperatori della Cina i primi a consentire l’utilizzo della radice nella medicina, quindi l’uso si diffuse anche in Tibet dove era ritenuta anche un alimento oltre che un medicamento. A seguire furono i russi a studiarne le benefiche proprietà, tali studi furono poi resi noti attorno agli anni sessanta.

Rodiola: proprietà e benefici

Le proprietà benefiche, che andiamo ad illustrare qui di seguito, dipendono dai suoi particolareggiati principi attivi quali:

  • glicosidici salidroside (p-tirosolglucoside)
  • siringina
  • rosavidina
  • rosarin
  • rosin
  • rosiridin
  • rodiosin
  • rodioloside
  • rhodalin
  • astragalin
  • campferolo-7-ramnoside
  • rhodionin
  • tricin
  • flavonoidi (tricina, campferolo, erbacetina e della gossipetina)
  • catechine
  • benzil-O-beta-glucopiranoside
  • acidi organici (acido gallico, acido caffeico e acido clorogenico)
  • tannini
  • oli essenziali (alcoli monoterpeni, idrocarboni monoterpeni, alcoli alifatici)
  • crenulatina

Vediamo dunque quali sono le proprietà della Rhodiola rosea:

  • aumento delle prestazioni fisiche e mentali
  • combatte le infezioni virali specialmente quelle che coinvolgono l’apparato respiratorio
  • migliora la fertilità nella donna (si suppone anche che sia afrodisiaca) e le disfunzioni erettili
  • protegge il cuore migliorando problemi quali tachicardia e palpitazioni
  • migliora gli stati di ansia, stress e depressione
  • è utile in caso di amenorrea per migliorare il flusso mestruale
  • è un buon rimedio contro la fame nervosa, in particolare le impellenti necessità di carboidrati
  • ha proprietà dimagranti poiché favorisce il rilascio di grasso dai depositi che viene conseguentemente trasformato in energia
  • ha proprietà antiossidanti ovvero contrasta i danni provocati dai radicali liberi
  • favorisce la concentrazione
  • favorisce il rilascio della serotonina e quindi migliora l’umore
  • migliora le capacità mnemoniche agendo su dopamina e noradrenalina con conseguente aumento dell’attenzione
  • ha proprietà benefiche sulla circolazione infatti agisce positivamente nei casi di ipotensione
  • aumenta la risposta del sistema immunitario rafforzandolo contro gli attacchi dei virus
  • ha una blanda proprietà antibatterica ed antimicotica
  • svolge un’azione preventiva sui tumori, poiché regola il numero dei leucociti, anche su quelli già presenti riducendone la possibilità di metastasi
  • aiuta a favorire il rilassamento a patto che non si esageri con il dosaggio
  • regola il glucosio nel sangue
  • promuove l’idrolisi delle proteine aumentando le funzioni della tiroide, delle ghiandole surrenali e delle ovaie
  • migliora il metabolismo perché aumenta i livelli dell’acido glutammico e ne agevola la normalizzazione d dopo l’esercizio fisico
  • ha un effetto anti- ipossia ovvero aiuta a migliorare l’adattamento alle alte quote contrastando il male della montagna

Rhodiola rosea: utilizzi e controindicazioni

Fra i prodotti naturali a base di rodiola troviamo:

  • oli essenziali
  • fiori di Bach
  • tintura madre
  • tisane
  • estratti secchi in capsule

ATTENZIONE: le informazioni riportate in questo articolo sono a scopo informativo, non sono pertanto da considerarsi prescrizione medica. Prima di assumere rimedi a base di Rhodiola rosea rivolgersi al proprio medico, idem per dosaggi e posologia.

Indicazioni: i rimedi fitoterapici vanno assunti al mattino, a digiuno e se ne assume una dose iniziale bassa per poi procedere ad un graduale aumento, secondo le disposizioni del medico. Questa disposizione vale soprattutto per gli integratori a base di Rhodiola rosea e gli estratti secchi.

Ricetta dell’infuso di Rhodiola rosea

ingredienti:

  • 1 cucchiaio di radice secca,
  • 1 bricco d’acqua.

Metter a bollire l’acqua. Spegnere la fiamma e versare la radice secca nell’acqua. Mescolare, coprire ed attendere 10 minuti.

Rhodiola rosea: controindicazioni ed effetti collaterali

Sebbene non abbia particolari controindicazioni, se ne sconsiglia l’assunzione la sera, in caso di gravidanza ed allattamento.

L’assunzione è sconsigliata a coloro che soffrono di ipertensione, ai soggetti cardiopatici ed a coloro che sono sottoposti a trattamenti farmacologici con antidepressivi, ansiolitici, barbiturici e diuretici.

Non bisogna eccedere con le quantità perché in soggetti sensibili può comportare: nausea, mal di testa, agitazione, ipersalivazione ed insonnia.

Non somministrare ai bambini.

Seguire scrupolosamente le indicazioni del medico.

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