giovedì, Novembre 21 2024

Qual è la posizione migliore per dormire?

Vi è mai successo di svegliarvi con i muscoli del collo indolenziti, o magari con la schiena particolarmente dolorante? Potrebbe essere colpa degli esercizi fisici che avete svolto, oppure avete semplicemente dormito nella posizione sbagliata! Ma quali sono le posizioni per dormire bene e prevenire i dolori? Vediamole insieme!

Posizioni per dormire: qual è la vostra?

Le posizioni principali per prendere sonno sono soltanto tre, anche se è possibile effettuare qualche variazione giocando coi cuscini.

A pancia in giù

Sono poche le persone che trascorrono la maggior parte della notte prone. In questa posizione, si ha un lato del viso appoggiato sul cuscino, il collo ruotato, il busto aderente al materasso e magari le braccia sotto il cuscino. Per quanto possa sembrare una posizione comoda, in realtà può favorire l’insorgere di infiammazioni ai muscoli del collo, con conseguenti mal di testa frequenti e problemi di schiena dovuti alla posizione innaturale che la colonna vertebrale assume.

Se i dolori vi costringono a cambiare posizione, provate ad aiutarvi aggiungendo qualche cuscino che vi impedisca di rigirarvi durante il sonno.

Non è consigliabile mantenere l’abitudine di dormire proni, ma se proprio non riuscite ad addormentarvi in nessun altro modo, mettete almeno un cuscino sotto la pancia e sotto l’inguine, così da diminuire la curvatura a cui la colonna vertebrale verrebbe sottoposta.

Sul fianco

Questa posizione presenta diverse varianti: c’è chi preferisce il fianco destro, chi il sinistro; qualcuno dorme addirittura in posizione fetale (soprattutto durante i mesi più freddi); per bilanciare al meglio la colonna vertebrale, tenete un cuscino in mezzo alle ginocchia.

Se soffrite di reflusso gastroesofageo, dormite sul fianco sinistro piuttosto che sul destro, così da assecondare la naturale curvatura dello stomaco; questa posizione è inoltre perfetta per tutti coloro che soffrono di apnee notturne, perché rende più facile la respirazione.

Dormire su un fianco è inoltre consigliabile durante gli ultimi mesi di gravidanza, quando la pancia è pesante e ha bisogno di essere sostenuta.

Sulla schiena

Dormire supini fa in modo di distribuire il proprio peso in maniera uniforme, e si tratta di un ottimo modo per alleviare il mal di schiena lombare, soprattutto se si tiene un cuscino sotto le ginocchia. Questa posizione è ottima per quel che riguarda le ossa e la muscolatura, ma può essere fastidiosa se tendete a russare o avete qualche difficoltà respiratoria.

Come prevenire i dolori al risveglio

Magari, nonostante l’uso di qualche cuscino ortopedico, finite comunque per svegliarvi con un fastidioso dolore alla colonna vertebrale che vi accompagna per le prime ore della giornata. Prima di ricorrere agli analgesici, prendetevi cinque minuti di tempo per fare un po’ di stretching: esistono molti esercizi per sciogliere le tensioni accumulate nella zona del collo o delle vertebre lombari. Anche lo yoga potrebbe tornarvi utile: alcune posizioni possono essere praticate direttamente seduti o sdraiati sul letto, così da essere più facilmente incorporabili nella routine mattutina.

Al di là degli accorgimenti che potete prendere durante la veglia, il vostro corpo tenderà ad assumere le posizioni che trova più comode durante il sonno, e probabilmente finirete per svegliarvi in una posizione diversa da quella assunta poco prima di addormentarvi. Si tratta di un processo naturale, pertanto è meglio procurarsi il materasso migliore per le proprie esigenze, in modo da potersi muovere liberamente.

Se volete farvi un’idea di cosa sia effettivamente adatto a voi, date un’occhiata alle recensioni Hypnia, azienda specializzata nella vendita di materassi di vario tipo. Il sito presenta delle recensioni molto positive da parte dei suoi consumatori, e consente anche di fare un test per scegliere il vostro materasso ideale. In base vostre risposte, verrete indirizzati al materasso più adatto a voi in base a età, gusto personale e necessità di un sostegno più o meno rigido.

Il materasso migliore per la posizione in cui dormi

Che vi serva un materasso matrimoniale, singolo oppure a una piazza e mezzo, ci sono vari tipi di materasso tra cui puoi scegliere per accompagnare le curve del corpo durante il sonno; in particolare, potremmo menzionare:

– Il materasso a molle insacchettate: le molle, essendo scollegate tra di loro, possono alzarsi e abbassarsi indipendentemente e sono perfette per sostenere non solo i vostri movimenti, ma anche quelli del partner.

– Il materasso dotato di “zone confort”: le zone in cui andranno a trovarsi le spalle sono più morbide rispetto a quelle in cui si appoggia il bacino, rendendo questo tipo di materasso perfetto anche per chi dorme su un fianco.

– Il materasso in memory foam: tende ad adattarsi alle forme del corpo, rendendo così meno necessario muoversi per mettersi comodi; questo materasso è molto adatto a chi dorme quasi sempre nella stessa posizione.

Oltre alla struttura interna di un materasso, è bene valutarne anche la rigidità: un materasso rigido sarà di sostegno se dormite supini, ma se preferite dormire su un fianco avrete bisogno di un supporto più morbido. Non vi resta che affidarvi a un professionista e farvi consigliare al meglio!

Previous

Chirurgia estetica: le tecniche, i prezzi, a chi affidarsi e le varie tipologie esistenti

Next

Vellutata di zucca, pancake di zucca e zucca fritta: Tre ricette con la zucca per sfruttarne proprietà nutrizionali e benefici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe Interessarti Anche