Propoli: tutti ne sentiamo parlare spesso, ma che cos’è? A cosa serve la propoli? Quali sono i suoi benefici? Quali principi attivi contiene? Rispondiamo a tutte queste domande.
Sommario:
Cos’è la propoli?
La propoli è un antibatterico di origine naturale, molto noto nella medicina tradizionale. Si tratta di una sostanza resinosa che, a fine estate, le api prelevano da alcune piante (dalle gemme e dalla corteccia di pioppi, abeti, olmi, e betulle) ed utilizzano per sigillare gli alveari.
Per fare ciò le api lo elaborano attraverso dei processi digestivi il che comporta l’aggiunta di enzimi, vi aggiungono inoltre polline e cera. Il colore va dal giallo, al rosso, al marrone.
Dall’alveare viene estratto tramite raschiatura, si ottiene un quantitativo limitato, o tramite l’uso di griglie che vengono collocate nell’alveare prima che le api lo chiudano, in questo modo se ne raccoglia una quantità maggiore.
Il nome propoli deriva dal greco πρόπολη: pro (προ, davanti) e polis (πόλις, città), ovvero “davanti alla città” derivato dal fatto che le api la utilizzavano per difendere l’alveare.
Si è scoperto che la propoli era già nota circa 6000 anni fa in egitto i sacerdoti la usavano per mummificare le spoglie dei faraoni ed i medici la somministravano per curare le infezioni della pelle e dell’apparato respiratorio e come cicatrizzante e disinfettante delle ferite.
Propoli: proprietà e benefici
La propoli è una preziosa alleata della salute, perché?
Di fondo tutta di fatto la propoli contiene: resine (45-55%), cera e acidi grassi (25-35%), oli essenziali e sostanze volatili (10%), polline (5%), composti organici e minerali (5%) ma il contenuto dei restanti principi attivi può variare.
In linea di massima contiene:
- Vitamine B1, B2, B6, C, E, P;
- Flavonoidi (rutina, quercitina, galangina);
- minerali (Mg, Ca, I, K, Na, Cu, Zn, Mn e Fe);
- enzimi (succinato deidrogenasi, glucosio 6-fosfatasi, fosfatasi acida);
- Derivati dell’acido benzoico (acido gentisico, acido salicilico, acido protocatechico, acido-3-ossibenzoico, acido-4-ossibenzoico, acido gallico, acido-4-metossibenzoico);
- Derivati dell’acido cinnamico (acido caffeico, acido ferulico, acido isoferulico, acido idrocaffeico, acido p-cumarico, acido o-cumarico, acido m-cumarico);
- Cumarine (cumarina, esculetina, scopoletina);
- Alcoli (alcol benzilico, alcol cinnamilico, alcol feniletilico, alcol pentenilico, alcol 3,5-dimedossibenzilico);
- Aldeidi (vanillina, isovanillina, aldeide cinnamica);
- Flavoni (5-idross-7,4′-
dimetossiflavone, acacetina, apigenina-dimetiletere 7,4’, crisina, pectolinarigenina, tettocrisina); - Flavonoli (3,5-diidrossi-7,4′-dimetossif
lavone, betuletolo, ermanina, galangina, isalpinina, isoramnetina, kaempferide, kaempferolo, quercetin-3,3′-dimetiletere, quercetina, ramnazina, ramnetina, ramnocitrina); - Flavanoni (5-idrossi-7,4′-
dimetossiflavanone, isosakuranetina, pinocembrina, pinostrobina, sakuranetina); - Diidroflavonoli (pinobaksina, pinobanksina-3-acetato).
Vediamo quali sono le proprietà della propoli:
- antisettico, ideale per disinfettare le ferite;
- antibiotico, rafforza le difese immunitarie;
- antielmintico, contrasta i parassiti intestinali;
- antimicotico, combatte la proliferazione dei funghi;
- cicatrizzante, agevola una veloce guarigione delle ferite;
- antiflogistiche, attenua le infiammazioni soprattutto quelle del cavo orale (mal di gola, gengiviti, ascessi ed afte) e le flogosi dell’uretra o della prostata o per curare infezioni da candida albicans;
- antiossidanti, protegge dai danni dei radicali liberi;
- antivirali, ideale per contrastare i mali di stagione;
- vasoprotettive, protegge il sistema circolatorio ed in particolare i capillari dalla vasodilatazione;
- antitumorali, inibisce la formazione e la moltiplicazione delle cellule tumorali;
- lenitivo, molto utile contro irritazioni e brufoli;
- ripara le cellule danneggiate poiché attiva il metabolismo cellulare;
- potenzia l’azione dei vaccini;
- antiallergica, la propoli aiuta il sistema immunitario ad abituarsi agli allergeni evitando così lo scatenarsi di reazioni;
- inibisce lo sviluppo di batteri fra cui Helycobacter Pylori, Streptococcus mutans, Streptococcus Aureus, Streptococcus pneumoniae, Streptococcus pyogene, Escherichia Coli, Haemophilus Influenzae, Moraxella Catarrhalis, Mycocterium tubercolosis, Proteus vulgaris, Bacillus alvei, Bacillus larvae, Bacillus subtilis;
- stimola la ghiandola che regola la produzione ormonale (il timo);
- aiuta a contrastare l’accumulo di colesterolo nel sangue.
Propoli: uso e controindicazioni
La propoli si può acquistare in erboristeria, ma anche nelle farmacie e parafarmacie.
In vendita troviamo:
- spray
- tinture
- pastiglie
- pomate e unguenti
- sciroppi
- dentifrici
- shampoo
- saponi
- burrocacao
E’ molto importante controllare la provenienza, la propoli è cara e molti Paesi la camuffano o ne inseriscono una bassissima percentuale nel prodotto così che alla fine di propoli risulta essercene poco e niente. Chi ha letto “Siete Pazzi a Mangiarlo di Christophe Brusset” sa bene che il miele e la propoli sono fra i prodotti più contraffatti in commercio, quindi accertatevi della provenienza e della quantità di propoli effettiva. Prediligete prodotti italiani e locali.
La propoli va assunta secondo le indicazioni riportate sulla confezione, a seconda del prodotto, e chiedendo l’ausilio dell’erborista.
I prodotti più diffusi sono:
- Estratto idroalcolico spray o tintura madre: 10-40 gocce diluite in acqua (50-70% di propoli);
- Estratto secco: 1-2 capsule da 200mg per 2-3 volte al giorno;
- Tavolette masticabili: 1-3 volte al giorno.
Infine, ricordiamo che la propoli è un ottimo medicinale naturale anche per i nostri piccoli amici animali. Da sempre è usata per curare le laringiti dei cani e dei gatti che si presentano molto spesso nei periodi freddi invernali.
Attenzione alle controindicazioni: la propoli è sconsigliata in caso di allergia al polline. Chi è allergico può optare per l’echinacea.
Sebbene non vi siano specificazioni, le donne in gravidanza e/o che allattano devono chiedere il parere del medico.
Non somministrare ai bambini sotto i 3 anni, sopra questa età chiedere il parere del medico.
Rispettare sempre i dosaggi presenti nel foglio illustrativo.
In dosi eccessive la propoli può causare alcuni effetti collaterali: disturbi gastrointestinali, reazioni cutanee ed affezioni del cavo orale, tutte problematiche. In caso di disturbi ed effetti collaterali smettere immediatamente l’assunzione.
L’uso di preparazioni di propoli a base alcolica va segnalato al medico.
ATTENZIONE: le informazioni sopra riportate non hanno carattere medico, pertanto rivolgersi allo stesso o all’erborista prima di assumere rimedi naturali a base di propoli.
Avete mai usato la propoli? Ne avete tratto vantaggio?