Perché praticare il Nordic Walking: cos’è, differenze con la camminata, i benefici, l’alimentazione adatta e l’abbigliamento da scegliere
Perché praticare il Nordic Walking: cos’è, differenze con la camminata, i benefici, l’alimentazione adatta e l’abbigliamento da scegliere
Un ottimo allenamento per corpo e mente, il Nordic Walking, in italiano camminata nordica, è una disciplina ideata da Marko Kantaneva nel 1997, e ad oggi molto praticata da qualsiasi fascia di età e sesso.
Allenamento estivo soprattutto praticato dai fondisti, il Nordic Walking oggi ha preso piede in tutto il mondo e si è diffuso anche come semplice attività all’aria aperta, a stretto contatto con la natura.
Oggi vedremo insieme: che cos’è il Nordic Walking, quali sono le principali differenze con la camminata, quali i benefici che apporta, l’alimentazione consigliata per questa attività e l’abbigliamento.
Sommario:
Che cos’è
Quando parliamo di Nordic Walking parliamo di una camminata in cui le braccia vengono spinte in maniera opposta ed alternata rispetto alle gambe, attraverso l’utilizzo di appositi bastoni.
Insomma una vera e propria attività fitness che si pratica a piedi, con bastoni che solitamente vengono utilizzati anche nel trekking e nel backpacker (coloro che viaggiano con un zaino al seguito), nata inizialmente come un’alternativa a tutte quelle attività sciistiche off-season.
Al principio le bacchette utilizzate nell’escursionismo sportivo appartenevano al mondo dello sci o del trekking, ma nel 1988 sono state concepite, negli Stati Uniti, specifiche bacchette, prodotte dalla Exerstrider; nel 1997 ne sono state poi prodotte delle specifiche per il nordic walking, distribuiti dalla Exel.
Differenze con la camminata
Chi non conosce bene quest’attività potrebbe paragonare il nordic walking ad una semplice camminata, quando in realtà si tratta di molto di più e con notevoli differenze:
- Più consumo di ossigeno e accelerazione della frequenza cardiaca (10/15 battiti al minuto in più rispetto alla normale camminata);
- + 20% del consumo energetico (circa 174 kcal consumate per 30 minuti di nordic walking, contro le 141 in semplice camminata);
- Maggior sviluppo di resistenza, tonicità e forma fisica generale;
- Miglior mantenimento del sistema respiratorio e cardiovascolare;
- Riduzione dei carichi sul ginocchio, grazie alla presenza dei bastoni;
Benefici
Praticare il Nordic Walking è utile per diversi motivi e apporta molti benefici al nostro corpo e alla nostra mente.
Prima di elencarli, ricordiamo che si tratta di un’attività che si può praticare ovunque e ogni volta che si vuole, in qualsiasi stagione dell’anno, inoltre è adatta a tutti, grazie alla presenza dei bastoncini di ausilio, senza dimenticare il fatto che si tratta di svolgere movimenti del tutto naturali, presenti in una normale camminata, senza bisogno di particolare preparazione fisica.
Ma vediamo ora insieme i benefici del Nordic Walking:
- Miglioramento sistema muscolare: braccia, gambe, addome, piedi e glutei. Praticamento un buon 90% dei muscoli del nostro corpo sono coinvolti in quest’attività;
- Maggior consumo energetico rispetto al semplice camminare;
- Miglioramento dell’apparato respiratorio e del sistema cardiovascolare;
- Scioglie le contratture dei muscoli della zona cervicale, quali quelli delle spalle e del collo;
- Miglioramento delle articolazioni;
- Aumento della resistenza fisica;
- Miglioramento della postura;
- Riduzione del carico del peso sul ginocchio;
- Diminuzione dello stress, grazie anche allo stretto contatto con la natura;
- Miglioramento della condizione fisica e mentale generale;
Importante però ricordare che questi benefici si raggiungeranno solamente se si pratica il nordic walking con regolarità, oltre che correttamente, e se si affiancherà al tutto un buon regime alimentare.
Alimentazione consigliata
Come qualsiasi altro sport, anche il Nordic Walking ha bisogno di diversi accorgimenti, soprattutto dal punto di vista alimentare, al fine di non disperdere troppi nutrienti e Sali minerali.
Vediamo insieme qualche consiglio sul piano alimentare:
- Idratazione frequente (scegliere un’acqua ricca di minerali, quali: il potassio, il calcio, il ferro e il magnesio);
- 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, al fine di combattere lo stress ossidativo;
- Carboidrati post allenamento, per le riserve di glicogeno;
- Mangiare almeno 2 ore prima l’allenamento;
- Post allenamento attendere almeno 30 minuti prima di un pasto;
- Preferire carboidrati a basso indice glicemico;
- Proteine inserite soprattutto negli spuntini durante il giorno (yogurt, latte, bresaola o carni bianche e pesce magro ai pasti principali);
- Preferire ortaggi verdi e agrumi per la Vitamina c, legumi per la B1;
- Reintegrare i Sali minerali con pesce e salumi, per il fosforo, carne e uova, per il ferro, legumi e crostacei, per il magnesio, latte, yogurt e formaggi, per il calcio;
Abbigliamento
Ma cosa occorre per praticare il Nordic Walking?
Vedremo ora l’abbigliamento necessario per questa attività sportiva.
Ovviamente l’abbigliamento per il nordic walking sarà strettamente legato alla stagione:
- Inverno: utile un abbigliamento per ripararsi da freddo, vento e pioggia. Quindi preferire una giacca antipioggia, maglia termica, guanti da nordic walking, pantaloni da running invernali, berretti di lana;
- Estate: pantaloncini e maglia di cotone, cappello e occhiali appositi per proteggersi dai Raggi UV;
- Autunno/Primavera: soluzione utile quella di vestirsi a strati, in quanto lo strato inferiore servirà per trasportare verso l’esterno l’umidità corporea, e quello superiore per proteggersi da pioggia e freddo, così da ricreare, tra uno strato e l’altro, una sorta di microclima, isolando il nostro corpo nel modo migliore possibile;
Per quanto riguarda la scarpe, meglio utilizzare calzature di qualità e della giusta misura, ottime poi se apposite per il nordic walking, le quali variano in base al terreno e alla rigidità della suola che si preferisce.