giovedì, Novembre 21 2024

Originarie delle Ande, le patate sono ricche di fosforo, potassio, vitamine e amidi, inoltre risultano molto digeribili e favoriscono le funzioni intestinali. Scopriamo le proprietà delle patate, i benefici per la salute, gli usi e le eventuali controindicazioni del tubero più famoso del mondo.

Quante ne sappiamo sulle patate? Che, dopo l’arrivo in Europa intorno al 1570, la diffusione della coltivazione fu lenta, la chiesa le bandì perché “frutto del diavolo” visto che crescevano sotto terra e che la patata non era citata nella Bibbia; che il re di Prussia le fece coltivare per salvare il popolo dalla carestia e che le patatine fritte sono state inventate, pare, per sbaglio.

Ma ci sono anche molti dubbi sulle patate: fanno ingrassare? Le possono mangiare tutti? Che benefici apportano alla salute?

La loro scoperta fu una vera rivoluzione, da allora la cucina europea non fu mai più la stessa (diffidenza iniziale permettendo). In Germania era considerato un tartufo e con il passare del tempo divenne sempre più un cibo popolano, dei bassi ceti.

Le patate non sono tutte uguali, possono essere a pasta gialla, a pasta bianca, dalla buccia rossa e dalla polpa viola. E’ essenziale evitare di comprarle germogliate ed ovviamente non se ne consumano i germogli e le parti verdi che sono tossici.

Si prestano a diversi impieghi culinari e non, dato che possono anche essere utilizzate come rimedi naturali.

Cerchiamo di saperne di più.

Patate: proprietà e benefici

Le patate fanno bene o fanno male? Mangiarne troppe non è una buona idea perché innalzano gli zuccheri nel sangue ed ovviamente mangiarle fritte si rivela controproducente per la salute, affaticano il fegato e si trasformano in chili in più.

Ecco cosa contengono le patate: acqua 79%, proteine 2%, amido 15%, zuccheri 0,8%, fibre 2,2%, amminoacidi (acido aspartico e glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina), vitamine B1, B2, B3, B5, B6,C, K, J e sali minerali (magnesio, ferro, potassio, fosforo, rame, selenio, sodio, zinco, calcio e manganese).

Visti i nutrienti consumarle bollite o al cartoccio non fa male, anzi.

Vediamo i benefici e le proprietà delle patate:

  • sono ricostituenti e molto nutrienti, ideali contro stress, stanchezza ed astenia;
  • contrastano l’ipertensione;
  • sono ricche di antiossidanti, quindi ottime per prevenire i danni dei radicali liberi;
  • sono alleate della pelle;
  • aiutano a conservare una buona memoria;
  • sono diuretiche e depurative, contrastano la ritenzione idrica e la formazione di calcoli renali;
  • sono antianemiche perché ricche di ferro;
  • hanno una buona disponibilità di acido folico;
  • conciliano il sonno e calmano i nervi;
  • alleviano la tosse nervosa;
  • sono blandamente lassative quindi un cibo ideale per chi soffre di stipsi;
  • aiutano a contrastare le infiammazioni dell’apparato digerente;
  • migliorano la funzionalità del sistema immunitario;
  • contribuiscono a mantenere sana l’ossatura;
  • sono epatoprotettive;
  • aiuta a contrastare le malattie cardiache e reumatiche.

Pare inoltre che gli alcaloidi caconina e solanina, contenuti nelle patate, riescano a contrastare la crescita delle cellule tumorali.

Patate: utilizzo e rimedi naturali

Oltre all’aspetto mangereccio, le patate sono un vero e proprio rimedio naturale.

Se ad esempio vogliamo sfruttare le proprietà depurative, basta mettere a bagno due patate (con la buccia e quindi lavate benissimo) tagliate a cubetti per una notte. Il giorno dopo filtrare l’acqua e berne un bicchiere la mattina a digiuno. Da non protrarsi per più di una settimana.

Chi soffre di anemia dovrebbe consumarle bollite con un condimento a base di prezzemolo, un filo d’olio evo e succo di limone.

Se ci si è scottati si può applicare una fetta di patata cruda sul punto dolente finché non scompare il fastidio.

Occhiaie? Prendete una fetta di patata cruda, dividetela in due e ponetela sotto gli occhi per 5 minuti, effetto sorprendente.

Consumare le patate bollite aiuta a calmare i fastidi dell’iperacidità dello stomaco e la gastrite.

Il consiglio dei nutrizionisti è di non sbucciarle, quindi cuocere e mangiare anche la buccia perché è ricca di antiossidanti e principi benefici per l’organismo.

Da cruda a si può utilizzare per maschere facciali: si grattugia o si schiaccia la patata cruda e la si unisce a mezza mela grattugiata, succo di limone ed argilla bianca. Si tratta di un’ottima maschera antiacne. Tenere in posa 10 minuti e sciacquare con tisana di ortica fredda.

Per un effetto antiage, lasciar freddare l‘acqua di cottura delle patate, filtrarla ed utilizzarla per la detersione del viso. Una buona maschera antietà può essere: acqua di bollitura delle patate qb, 2 gocce di olio di rosa mosqueta, argilla rosa qb e mezzo avocado frullato. Da tenere in posa 15 minuti. Sciacquare con tè verde freddo.

Se si ha la pelle secca è consigliabile mischiare alla patata cruda grattugiata ad un cucchiaio di miele con l’aggiunta di poca acqua di cocco e 2 cucchiai di yogurt.

Mal di testa? Un vecchio rimedio della nonna recita di mettere una fetta di patata cruda sulle tempie, una per parte, ed aspettare che passi.

In caso di verruche strofinare una fetta di patata cruda sulle stesse, una volta al giorno finché non si riduce.

Se dopo aver preso il sole si ha la pelle molto arrossata, si può frullare una patata con della lattuga fredda, quindi applicare il composto sulle scottature.

L’acqua tiepida della bollitura delle patate è anche ottima per curare i geloni, basta fare degli impacchi o immergervi le mani o i piedi. L’importante è che non sia troppo calda.

Sul fronte alimentare è importante ricordare che le patate possono essere consumate anche in dieta, ma bollite, poco condite e tre volte alla settimana in accompagnamento alle proteine.

Attenzione però agli effetti collaterali.

Patate: controindicazioni ed effetti collaterali

Consumare patate in grande quantità può comportare: debolezza, svenimento, cefalea, crampi muscolari. Inoltre contengono atropina che in dosi elevate è pericolosa.

Come già detto non consumare le parti verdi o i germogli perché contengono solanina che è tossica.

I diabetici devono fare attenzione, consumino le patate solo nelle quantità indicate dallo specialista e mai in concomitanza con pasta e pane bianco.

Occorre prestare attenzione ad eventuali allergia alle solanaceae.

Cosa ne pensate dei rimedi naturali a base di patate? Vi è capitato di usarli? Raccontateci i vostri segreti di bellezza e condividete con noi le vostre ricette!

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3 comments

  1. bellissimo articolo….io mangio una patata ogni sera con un cucchiaio di passato di pomodoro fatto bollire per 5 minuti’ è dannoso’ vorrei una risposta….grazie…

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