Mal di schiena: le cattive abitudini che possono causarlo e le buona abitudini per prevenirlo e ridurlo
Mal di schiena: le cattive abitudini che possono causarlo e le buona abitudini per prevenirlo e ridurlo
Il mal di schiena è, ad oggi, uno tra i disturbi fisici più diffuso in assoluto.
Questo perché la vita sedentaria e le cattive abitudini protratte nel tempo, non fanno altro che alimentare questa problematica così debilitante come il fastidiosissimo dolore alla schiena.
Ma vediamo insieme quali sono le cattive abitudini che possono causare il mal di schiena e quali, invece, quelle buone che possono aiutarci a prevenirlo o comunque ridurlo considerevolmente. Un approccio razionale richiederebbe di rivedere prima queste abitudini e solo dopo, se il dolore persiste, recarsi dal proprio medico chiedendo cosa prendere per il mal di schiena.
Sommario:
Mal di schiena: cause principali
Iniziamo subito col dire che quando si parla di mal di schiena, si parla fondamentalmente di infiammazione che provoca dolore costante, o quasi.
Quest’infiammazione può riguardare una delle aree della nostra schiena.
Le aree di divisione della nostra schiena sono 5:
- Area cervicale;
- Area dorsale;
- Area lombare;
- Area sacrale;
- Coccige;
Si tratta, per la maggior parte, di vertebre che si succedono componendo la nostra colonna vertebrale, assieme al midollo spinale. Insomma un totale di oltre 30 ossa che, collegate a determinati legamenti e strutture muscolari, ci permettono di effettuare movimenti ed assumere tutte le posture più articolate.
Ahimè, però, il secolo che viviamo, non ci ha regalato solamente alta tecnologia, ma anche tutta una serie di abitudini errate che, col tempo, danneggiano il nostro stile di vita e soprattutto il nostro corpo.
Le principali cause:
Alle base delle principali cause del mal di schiena troviamo:
- Posizioni errate: fondamentalmente assunte durante le ore di lavoro, magari al pc o comunque posizioni non adatte alla nostra schiena (ufficio, auto, letto, etc…);
- Mancanza di sport: a causa della vita frenetica tendiamo a lasciare da parte quest’importante tassello per la nostra salute fisica;
- Stress: così come per tante altre problematiche, anche qui lo stress incide in maniera assolutamente esponenziale in base alla tipologia di vita che si vive;
- Vita sedentaria: stesso concetto legato alla mancanza di sport e a posture errate;
- Sovrappeso: questo perché la spina dorsale deve sostenere tutto il peso del nostro corpo, soprattutto quando siamo in piedi;
- Sforzi eccessivi;
- Freddo e umidità;
- Strappi muscolari;
Mal di schiena: le buone abitudini per prevenirlo e ridurlo
Capendo il reale motivo scatenante del mal di schiena, si può attuare una diversa strategia per agire e cercare di ridurre il mal di schiena e prevenire i successivi.
Diversi accorgimenti:
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Corretta postura al pc
Bisogna prima di tutto posizionare in maniera adeguata pc e sedia, di modo da permettere alle spalle di rimanere quanto più rilassate possibili e le braccia distese e non tese. Stesso discorso per la posizione del mouse che non deve portare irrigidimento al polso, spesso uno tra i motivi generanti del tunnel carpale per chi lavora molte ore seduto davanti al computer. La schiena dovrebbe aderire perfettamente allo schienale. Importante è anche la pausa da prendere ogni ora al fine di smuovere ossa, muscoli e tendini;
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Vita più attiva e buona alimentazione
Ovviamente si raccomanda sempre almeno una trentina di minuti al giorno di camminata a passo sostenuto. Questo perché il movimento aiuta a mantenere la giusta elasticità del muscolo e delle ossa, evitando anche le forme di stress dovute al troppo lavoro seduti. Difatti camminare o fare una qualsiasi forma di sport aiuta notevolmente a scaricare lo stress accumulato. Ovviamente lo stile di vita deve riguardare anche la fascia alimentare per evitare inutili chili in più che appesantirebbero la schiena, senza dimenticare che alcuni alimenti riescono ad agevolare la guarigione di infiammazioni dell’organismo, come: cereali, frutta, verdura, semi oleosi, carne bianca e pesce magro;
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Tenersi al caldo contro freddo e umidità
Freddo e umidità sono i peggiori nemici per quanto riguarda il mal di schiena, difatti sarebbe sempre meglio coprire bene le zone interessate, soprattutto d’inverno;
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Sollevamenti attenti e consapevoli
Soprattutto per chi lavora con attrezzature pesanti e deve sollevare pesi continuamente, ricordarsi di farlo flettendo bene le ginocchia e caricando il peso sulle gambe, piuttosto che piegando la schiena e sacrificare quella;
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Utilizzo di creme naturali antinfiammatorie
Come l’arnica, un estratto a base oleosa, utilissimo per i traumi come contusioni, strappi e stiramenti. Molto utilizzato nella zona lombare, ma anche nelle altre della schiena. Un’altra molto conosciuta è quella che prende il nome di artiglio del diavolo: con funzioni antinfiammatorie, oltre che antidolorifiche; questa la troviamo sottoforma di pomata, pastiglie oppure tintura madre. Ma anche il salice bianco è particolarmente indicato, grazie alle proprietà antinfiammatorie contenute nella sua corteccia, o meglio nel suo estratto: la salicina;
Utilizzo di antidolorifici e antinfiammatori
Ovviamente, lì dove il dolore persiste e vi fosse la stretta necessità di agire in fretta e andare a sfiammare la zona ormai interamente compromessa, ci sono specifici farmaci antidolorifici e antinfiammatori che, senza danneggiare le mucose dello stomaco, combattono l’infiammazione agendo su sintomi di varia natura, che riguardino: muscoli, ossa, articolazioni e nervi (nevralgie).
Il tutto ovviamente alleviando il dolore durante l’azione antinfiammatoria.