GinkgoMax® è un integratore di Ginkgo biloba utile per migliorare la memoria, la capacità di apprendimento e la concentrazione.
Sommario:
GENERALITA’
Forma di somministrazione
- Ovalette da 700 mg (confezione da 30 ovalette).
Sostanze attive:
- Ginkgo biloba foglie micronizzate, 200 mg.
- Ginkgo biloba estratto secco titolato, 80 mg.
(l’estratto secco è titolato al 26% di glicosidi ginkgoflavonici e 6% di lattoni terpenici)
Eccipienti:
- Agenti di carica: cellulosa microcristallina, fosfato dicalcico, idrossipropilcellulosa. Maltodestrine. Agenti antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi, biossido di silicio.
*Non sono presenti aromi artificiali, coloranti artificiali, conservanti, derivati del latte, glutine, lattosio, OGM, zuccheri aggiunti.
Prezzo di listino
GinkgoMax® 30 ovalette, € 14,90.
*E’ un integratore, la spesa non è detraibile dalla dichiarazione dei redditi.
Azienda
Esi S.p.A. – Albissola Marina (Savona)
DESCRIZIONE
Il ginkgo è un albero originario dell’estremo Oriente (oggi coltivato anche in Europa), dalle sue foglie si estrae il fitocomplesso farmacologicamente attivo che è composto principalmente da ginkgolidi, glucosidi, terpeni, e flavoni.
Le proprietà dell’estratto sono numerose, le più importanti sono utilizzate in fitoterapia per migliorare l’afflusso di sangue agli organi: la migliore perfusione sanguigna si traduce in un loro migliore funzionamento, e l’organo che ne trae particolare beneficio è il cervello.
Tonico mentale
GinkgoMax® è dunque indicato per migliorare le capacità cognitive del cervello: è un “tonico mentale”. Chi lo assume può trarne i seguenti benefici:
- miglioramento della memoria;
- aumento della capacità d’attenzione e della concentrazione;
- miglioramento della capacità di apprendimento;
- miglioramento dell’elaborazione delle idee e del ragionamento.
Questi benefici possono trovare ovvia utilità in tutte le persone che svolgono lavori di concetto e di apprendimento (per esempio gli studenti – di età maggiore di 16 anni).
Prevenzione delle malattie degenerative cerebrali
Secondo lo stesso meccanismo (di miglioramento delle funzioni cerebrali) GinkgoMax® è indicato anche negli anziani. Oltre che per migliorare la memoria (che normalmente è deficitaria in questa categoria di persone) il ginkgo è utilizzato per prevenire i fenomeni di deterioramento mentale che possono affliggere le persone anziane:
- demenza senile;
- demenza da Alzheimer.
L’utilizzo del ginkgo (in questi casi) può essere anche non solo preventivo; l’estratto della pianta si è infatti dimostrato utile anche come coadiuvante nel trattamento farmacologico di queste malattie. Inoltre, il ginkgo vanta proprietà antiossidanti contro l’azione degenerativa condotta dai radicali liberi; questa proprietà è utile per rallentare l’invecchiamento cerebrale.
Malattie cardio-vascolari
Il ginkgo (per la sua peculiarità d’azione indirizzata al miglioramento del microcircolo sanguigno) non apporta benefici solo al cervello ma a anche tutti gli altri organi. Ne traggono beneficio dunque gli altri organi “vitali” come quelli dell’apparato cardio-circolatorio. I benefici sono dimostrati (sia nella capacità di prevenzione sia nel coadiuvamento di eventuali terapie) nei seguenti casi:
- trombosi arteriose e malattie conseguenti quali ischemie, infarti, ictus;
- retinopatie, Claudicatio intermittens, arteriopatie obliteranti;
- sindrome di Raynaud (spasmi vasali periferici);
- trombosi venose, ed insufficienza venosa degli arti inferiori (varici, gambe gonfie);
- ipertensione;
- danni vascolari causati dal fumo;
- cellulite;
- acufeni e sindromi vertiginose.
La possibilità di prevenzione di queste patologie (ed il beneficio nel trattamento) hanno origine dalle seguenti capacità del ginkgo: di migliorare la circolazione, di neutralizzare i radicali liberi, di limitare l’attività del PAF (Platelet-Activating Factor) che è il “fattore attivante le piastrine” (vedi azione).
Miglioramento della funzione sessuale
E’ provato che il ginkgo (specialmente in associazione con Ginseng) migliora la libido (il desiderio sessuale) e l’erezione maschile.
Miglioramento dell’umore
L’utilizzo contemporaneo di ginkgo e ginseng è oggetto di studio per il trattamento dei disturbi psicologici; sembrerebbe infatti che l’associazione possa aumentare i livelli di Serotonina. Tuttavia l’utilità di GinkgoMax® (in questo caso) è tutta da dimostrare.
LA SUA AZIONE
GinkgoMax® (per il suo contenuto in ginkgo biloba) ha quattro azioni principali: vasoprotettiva, antitrombotica, antinfiammatoria, antiossidante.
1. Azione vasoprotettiva
Il ginkgo è “capillarotropo”, cioè migliora la circolazione a livello dei vasi capillari in questi modi:
- migliora il loro “tono” (cioè la resistenza delle loro pareti);
- diminuisce la permeabilità delle pareti vasali (riducendo la perdita di liquidi in un eventuale processo infiammatorio).
I capillari hanno la funzione di apportare sangue agli organi, in questo modo nutrono le loro cellule fornendo ossigeno e sostanze di nutrimento, ciò è fondamentale per la corretta funzionalità dell’organo. E’ ovvio che, capillari più sani e resistenti alle infiammazioni (o altre affezioni) rendono un organo più efficiente.
Inoltre, i capillari (anche se in questo caso prendono il nome di “venule”) raccolgono il sangue dopo che ha attraversato l’organo, convogliandolo verso la circolazione venosa; in questo modo asportano via le sostanze di scarto degli organi, come ad esempio l’anidride carbonica. Venule più toniche favoriscono così l’allontanamento di quelle sostanze che possono arrecare danno all’organo, se non correttamente trascinate via.
2. Azione anti-trombotica
Oltre a migliorare la circolazione capillare, il ginkgo ha anche un’azione diretta contro la formazione di trombi sanguigni. Infatti il ginkgo inibisce l’attività del PAF (Platelet-Activating Factor) cioè il “fattore attivante le piastrine”. In questo modo, le piastrine più difficilmente potranno aggregarsi per formare un trombo; l’azione è quindi quella di fluidificare il sangue.
Una volta ridotta la tendenza del sangue a formare coaguli intra-vasali (trombi), viene meno un importante fattore di rischio per gli eventi vascolari potenzialmente fatali (quali infarti ed ictus). Infatti, viene ridotta la possibilità che un trombo possa ostacolare l’afflusso di sangue ad un organo (specialmente nei soggetti che soffrono di atero-sclerosi, in cui è più frequente che si formino trombi aderenti alla placca atero-sclerotica).
3. Azione antinfiammatoria vasale
Il PAF non è solo attivatore delle piastrine ma anche una sostanza pro-infiammatoria; il ginkgo (limitando la sua azione) diminuisce l’entità di eventuali infiammazioni vasali. Questa proprietà è rafforzata ulteriormente dalla capacità del ginkgo di rafforzare le pareti dei vasi (vedi azione vasoprotettiva).
4. Azione antiossidante
Il ginkgo limita i danni ossidativi e degenerativi causati dai radicali liberi. Infatti, l’estratto delle sue foglie opera da “free radical scavenger” (spazzino dei radicali liberi) inattivandoli. Inoltre il ginkgo riduce la loro formazione a livello del fegato (agendo nel complesso microsomiale P450).
L’azione antiossidante limita l’invecchiamento cellulare dei vasi sanguigni e degli organi che irrorano, limitando così la loro degenerazione.
UTILIZZO
GinkgoMax® si presenta in forma di ovalette (che sono – in pratica – compresse).
L’assunzione deve avvenire per via orale, con l’aiuto di un abbondante bicchiere d’acqua. E’ consigliata la seguente posologia:
- 1 ovaletta al giorno, preferibilmente al mattino.
GinkgoMax® non deve essere assunto dai ragazzi di età inferiore ai 16 anni (vedi “controindicazioni”).
POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI
GinkgoMax® presenta scarsi effetti indesiderati e con poca frequenza (se la posologia viene rispettata).
Possono presentarsi problemi digestivi o mal di testa.
Durante il trattamento con GinkgoMax® è consigliabile ridurre l’assunzione di caffeina. E’ consigliabile anche ridurre l’assunzione di aglio.
CONTROINDICAZIONI E CAUTELE
Consiglio
Nessun farmaco (o integratore) deve essere utilizzato dietro consiglio di persone che non siano professionisti sanitari qualificati (per es. farmacisti, medici, biologi, erboristi).
Non utilizzate farmaci (o integratori) dietro consiglio di persone non qualificate, solo perché esse ne hanno avuto giovamento: ognuno di noi è un caso “unico” che può essere valutato solo da un professionista.
Pediatria – Gravidanza – Allattamento
GinkgoMax® non deve essere assunto dai ragazzi di età inferiore ai 16 anni.
GinkgoMax® non deve essere assunto dalle donne in gravidanza o in allattamento.
Malattie in atto (o passate)
Non utilizzare GinkgoMax® nei seguenti casi:
- problemi di coagulazione del sangue;
- epilessia, convulsioni;
- degenza preoperatoria (o prossimità di interventi dentistici);
- prossimità di donazioni di sangue;
- epatopatie.
Allergie, ipersensibilità ed intolleranze
Si raccomanda di osservare la composizione insieme al farmacista, sia riguardo i principi attivi sia riguardo gli eccipienti. Non somministrare il prodotto se siete allergici (o ipersensibili, o intolleranti) ad uno dei componenti.
Le manifestazioni allergiche (o di ipersensibilità, o di intolleranza) possono comparire anche per la somministrazione di sostanze che sono SIMILI CHIMICAMENTE a quelle che dovreste evitare. Le persone con tendenza a queste reazioni devono verificare anche la presenza di queste sostanze, insieme al farmacista o al medico.
I soggetti con predisposizione ad allergie, devono prestare attenzione particolarmente nell’uso di integratori di origine vegetale.
*Non sono presenti aromi artificiali, coloranti artificiali, conservanti, derivati del latte, glutine, lattosio, OGM, zuccheri aggiunti.
INTERAZIONI CON ALTRE SOSTANZE
Chi fa uso di farmaci contemporaneamente al periodo di utilizzo di GinkgoMax®, può avere effetti negativi dovuti ad interazione farmacologica. Interazioni sono previste con i seguenti farmaci:
- anticoagulanti o fluidificanti del sangue o antitrombotici (rischio emorragico);
- antidepressivi o ansiolitici;
- farmaci attivi sul sistema cardio-circolatorio;
- ipoglicemizzanti.
Interazioni sono possibili anche con altri farmaci. Se fate uso di farmaci (o integratori) bisogna consultare il medico, o il farmacista, prima di assumere GinkgoMax®.
Durante il trattamento con GinkgoMax® è consigliabile ridurre l’assunzione di caffeina. E’ consigliabile anche ridurre l’assunzione di aglio.
CONSIGLI FINALI
Si consiglia di conservare il prodotto ad una temperatura non superiore ai 25°C. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata, né come sostituti di un sano stile di vita.
Come per l’utilizzo di qualsiasi altro prodotto (integratore o farmaco che sia) si consiglia SEMPRE di riferire al farmacista, o al medico, eventuali malattie in atto PRIMA dell’acquisto e dell’assunzione.