domenica, Marzo 9 2025

È ormai ampiamente risaputo che il contatto con la natura ha un impatto profondo sulla nostra salute. Trascorrere del tempo all’aria aperta, cercare una connessione con il mondo naturale e osservare tutto ciò che ci circonda sono tutte cose che possono avere un grande impatto sul nostro benessere.

Il giardinaggio, a questo proposito, è una pratica terapeutica che può fare la sua parte nel ridurre lo stress e migliorare l’umore.

Il potere terapeutico del giardinaggio: perché iniziare

Tunnel da giardino in lamina, foto da gardenway.it
Tunnel da giardino in lamina, foto da gardenway.it

Affondare le mani nella terra, lavorarla, osservare le piante crescere: sembra che queste attività possano favorire la calma e ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.

Secondo uno studio dell’università di Toyama, immergersi nel verde e dedicarsi al giardinaggio potrebbe aiutare ad abbassare il ritmo cardiaco e la pressione arteriosa. Merito del contatto con la natura, che aiuta la mente a rallentare, a concentrarsi sul presente dimenticandosi di tutto il resto.

Oltre a questo, una ricerca del Sage Colleges a Troy avrebbe mostrato come un batterio presente nel suolo (Mycobacterium vaccae) possa favorire la produzione di serotonina. Basterebbe questo per considerare il giardinaggio un hobby perfetto per combattere la tristezza e ritrovare il buonumore.

Una buona idea potrebbe, quindi, iniziare a coltivare un orto personale, magari progettando una serra. È possibile trovarne di diverse tipologie su siti specializzati, come gardenway.it, da scegliere in base a quello che si ha in mente. In poco tempo, questa nuova attività diventerà qualcosa di cui non si potrà più fare a meno, e non solo per i suoi benefici per la salute.

Coltivare frutta e verdura in autonomia, in effetti, senza pesticidi e con metodi naturali, non dona solo grandissime soddisfazioni ma permette a tutta la tua famiglia di mangiare sano e in modo sostenibile.

Il nesso tra giardinaggio e benessere fisico

Tunnel da giardino, foto di gardenway.it
Tunnel da giardino, foto di gardenway.it

Zappare, scavare, piantare e raccogliere sono tutte azioni che richiedono uno sforzo fisico non indifferente. Per questo il giardinaggio può essere considerato al pari di un esercizio di media intensità.

Non dimentichiamo, poi, che essere esposti alla luce naturale può aiutare a regolare i ritmi circadiani e migliorare la qualità del sonno, e che passare del tempo all’aperto aumenta i livelli di vitamina D, fondamentale per la salute delle ossa e del sistema immunitario.

4 consigli pratici per iniziare a fare giardinaggio

A questo punto, non resta che sporcarsi le mani e procurarsi una serie di attrezzi per iniziare a fare giardinaggio. Se si è alle prime armi, però, è bene tenere a mente questi 4 consigli che aiuteranno a dedicarsi a questa nuova attività in modo costante, senza rischiare di perdere di motivazione o perdersi per mancanza di organizzazione.

1. Iniziare in piccolo

È obbligatorio avere un grande giardino? No! Anche un terrazzo o un patio può ospitare una piccola serra dove riporre vasi di erbe aromatiche, ortaggi e colture di copertura. È bene quindi iniziare con qualcosa di semplice e gestibile.

2. Scegliere piante adatte a sé

Se si ha poco tempo, è bene scegliere piante resistenti e poco esigenti, come rosmarino, salvia e pomodori ciliegini.

3. Dedicare un momento della giornata al giardinaggio

Tunnel da giardino bianco, foto di gardenway.it
Tunnel da giardino bianco, foto di gardenway.it

Anche solo 15 minuti al dì possono fare la differenza. È importante trovare un momento della giornata per dedicarsi alla cura del verde, magari al mattino presto o al tramonto, per godersi anche un po’ di sana tranquillità.

4. Sperimentare e divertirsi

Il giardinaggio non deve essere un obbligo, ma un’attività piacevole. Perché rimanga tale si possono provare sempre nuove tecniche, coltivare piante diverse, in modo da scoprire cosa dà più soddisfazione.

Se non si ha ancora un proprio angolo verde, questo potrebbe essere il momento giusto per iniziare. Basta scegliere una pianta, sporcarsi le mani e lasciarsi guidare dal

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