giovedì, Novembre 21 2024

I cavolfiori appartengono alla famiglia delle crocifere brassicaceae, la parte commestibile è rappresentata dalla infiorescenza della pianta, chiamata corimbo che nelle prime fasi di sviluppo forma una palla di colore bianco o bianco crema.

La loro raccolta avviene dall’autunno alla primavera.

I cavolfiori sono noti per le loro proprietà benefiche e pertanto se ne deve fare un uso costante nel loro mese di raccolta, per trarne i massimi benefici.

Proprietà benefiche dei cavolfiori

  • Proprietà diuretiche e dimagranti: il 92% d’acqua contenuta nel cavolfiore fa si che questo ortaggio sia consigliato nelle diete e a coloro che soffrono di ipertensione arteriosa.
  • Proprietà remineralizzanti: il cavolfiore ha un grosso contenuto di minerali che aiutano l’organismo a combattere varie patologie. Il potassio, il calcio e il magnesio insieme alla vit. K aiutano le ossa a rafforzarsi e a combattere i segni del tempo, come osteoporosi di cui soffrono le donne in menopausa. Il potassio controlla la pressione arteriosa. Il fosforo insieme alla vit.K aiutano la memoria, la concentrazione e le malattie degenerative legate al cervello, come l’Alzheimer.
  • Proprietà rinforzanti: la quantità di vitamine del gruppo B, il ferro e gli altri minerali aiutano negli stati di stanchezza e debilitativi di coloro che soffrono di anemia e debolezza fisica e mentale. L’alta percentuale di clorofilla aiuta l’organismo a produrre l’emoglobina, contrastando con le forme anemiche. Il grafanato rinforza la mucosa dello stomaco.
  • Proprietà antiossidanti: il beta-carotene aiuta l’organismo a prevenire malattie degenerative della pelle e degli occhi e ha effetti preventivi sull’insorgenza del tumore alla prostata. Assieme a vitamina C ed E, il carotene previene malattie cardiovascolari, ictus e cataratta. Gli antiossidanti contrastano i radicali liberi e l’acido urico responsabili di artrite, reumatismo e gotta.
  • Proprietà dimagranti: il basso indice calorico del cavolfiore fa si che sia indicato nelle diete dimagranti e per coloro che soffrono di ipertensione arteriosa.
  • Proprietà antitumorali: l’assunzione dei cavolfiori aiuta l’organismo a prevenire l’insorgenza dei tumori a polmoni e colon. Gli isiotocianati bloccano il diffondersi e la proliferazione dei melanomi.
  • Proprietà antinfiammatorie e disinfettanti: i cavolfiori contengono un aminoacido chiamato glutammina che ha proprietà antinfiammatorie, pertanto combattono febbre, irritazioni cutanee e dolori articolari. Inoltre, lo zolfo guarisce ferite ed infezioni.

Come pulire e tagliare i cavolfiori

Al momento dell’acquisto, i cavolfiori devono essere ben chiusi, compatti e senza macchie. Ne esistono diverse varietà e colore. Vi è quello bianco chiamato palla di neve, quello color crema come il Primaticcio di Toscana e il violaceo, il Violetto di Sicilia.

Prima di essere lavati, i cavolfiori devono essere tagliati, ricavando con il coltello tutte le cime e sfilando la parte esterna dei gambi che è quella più dura. A questo punto, vanno immersi in abbondante acqua fredda e bicarbonato e lasciati riposare. Cambiate l’acqua un paio di volte.

Come cucinare i cavolfiori

Per conservare tutte le loro proprietà, i cavolfiori vanno lessati in pochissima acqua e poi conditi soltanto con un filo d’olio evo crudo. Possono essere utilizzati per condire la pasta, se preparati con salse e cipolla, oppure ridotti in crema o vellutata. In pastella, i cavolfiori sono molto appetitosi e anche al forno come sformati o tortini.

Ricette con i cavolfiori: primi piatti

Penne con cavolfiori piccanti alle acciughe

Questo primo piatto di penne e cavolfiori è molto leggero e genuino, composto da ingredienti semplici. La preparazione dei cavolfiori con le acciughe e le olive, rendono il piatto molto gustoso e piacevole al palato; il peperoncino è il tocco finale che contrasta con il sapore dolce dei cavolfiori e per finire il formaggio amalgama tutti gli altri ingredienti.

Ingredienti per 4 persone:

  • 350 gr di penne rigate di semola di grano duro
  • 500 gr di cavolfiore
  • 1 peperoncino
  • 3 acciughe
  • 100 gr di olive nere
  • olio di oliva extravergine q.b.
  • 50 gr di pinoli
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • 100 gr di parmigiano grattugiato.

Procedimento:

Pulite e lessate il cavolfiore in poca acqua leggermente salata.

Scolate il cavolfiore al dente e passatelo in una padella capiente, mentre l’acqua di cottura mettetela da parte.

Aggiungete al cavolfiore poco olio extravergine d’oliva e la cipolla tagliata finemente, amalgamate ed unite due cucchiai di polpa di pomodoro e il peperoncino.

Lasciate in cottura il cavolfiore, aggiungendo se occorre un po’ per volta la sua acqua di cottura, quindi unite le acciughe, lavate e spezzettate, i pinoli e le olive snocciolate.

Regolate di sale e di pepe, facendo attenzione perché sia le acciughe che le olive possono aver salato abbastanza il sugo.

Cuocete le penne rigate in abbondante acqua salata, scolatele al dente e passatele direttamente in padella, amalgamate bene la pasta e completate con abbondante parmigiano grattugiato.

Servite la pasta calda e filante.

Aggiungete a piacimento altri pinoli.

Bucatini con crema di cavolfiori e porri

Quello che vi proponiamo è un’idea per un primo piatto buono e appetitoso. Col cavolfiore abbiamo preparato una crema deliziosa, insaporita dal basilico fresco, da noci e pinoli e soprattutto dal porro che arricchisce ancor di più di sapore il piatto. I bucatini con crema di cavolfiori e porri è un buon piatto vegetariano e le noci e i pinoli lo rendono ancora più completo, ricco di tanti nutrienti utili al nostro organismo. Chi non ama condire la pasta con salse o carni, questo è il piatto ideale.

Ingredienti per 4 persone:

  • 350 gr di bucatini
  • 1 porro
  • 500 gr di cavolfiori
  • 100 pecorino
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • 100 gr di pinoli
  • 50 gr di noci
  • 5 foglie di basilico
  • mezzo spicchio d’aglio
  • olio di semi q.b.

Procedimento:

Pulite ed affettate a rondelle il porro, passatelo in padella con poco olio extravergine d’oliva e fatelo imbiondire appena.

Pulite e lavate i cavolfiori, ricavate le cimette e mettetele in un mix.

Aggiungete anche il porro, mezzo spicchio d’aglio, le foglie di basilico, i pinoli, le noci, il pepe e il sale e poco olio di semi.

Frullate e riducete in una crema.

Cuocete i bucatini in abbondante acqua salata.

Scolate la pasta al dente e riversatela in pentola.

Aggiungete alla pasta, la crema di cavolfiore e il pecorino tagliato a scaglie.

Amalgamate bene la pasta e servitela ben calda.

Se preferite, aggiungete altre noci ridotte in pezzetti grossolani.

Ricette con i cavolfiori: secondi piatti

Cavolfiori in pastella croccante

I cavolfiori preparati in pastella sono un’idea geniale per coinvolgere tutti a mangiare questa verdura che molte volte non è gradita. Il loro profumo e la croccantezza li rende piacevoli al gusto e possono essere preparati anche per una cena divertente. Preparateli per grandi e piccini e serviteli con altre fritture anche di pesce, per camuffare i cavolfiori; non ne sarete delusi perché la loro dolcezza vi conquisterà.

Da non dimenticare le proprietà benefiche dei cavolfiori che andrebbero mangiati molto più spesso.

Ingredienti per 4 persone:

  • 700 gr di cavolfiori
  • acqua frizzante fredda q.b.
  • 500 gr di farina
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • Olio di semi q.b.

Procedimento:

Pulite i cavolfiori eliminando le foglie esterne e il tronco, ricavando le cimette a cui lascerete dei piccoli gambi eliminando con un coltellino la parte esterna di essi.

Preparate la pastella che può avere diversi ingredienti, in base ai vostri gusti. Per rendere più appetitosi i cavolfiori potete aggiungere anche l’uovo per una maggiore croccantezza.

In una ciotola mettete la farina e l’acqua frizzante e fredda.

Sbattete il composto ed aggiungete abbondante sale e pepe per rendere le verdure più saporite.

Aggiungete alla pastella in gruppi di due/tre le cime, amalgamate e immergetele in abbondante olio bollente.

Cuocete i cavolfiori in una padella con l’olio per friggere, fino a quando si saranno appena imbionditi.

A questo punto disponete la frittura così ottenuta sulla carta assorbente e poi passatela sul piatto da portata. I cavolfiori in pastella saranno croccanti e asciutti.

Servite e buon appetito.

Crocchette di patate col cavolfiore

Questo secondo piatto semplice e genuino è un’idea gradevole che potete preparare per tutta la famiglia. E’ adatto per la cucina vegetariana, perché stiamo utilizzando tutti alimenti vegetali, tranne il formaggio che potete eliminare.

Le crocchette di patate e cavolfiore sono un piatto ricco che si può accompagnare a insalate di stagione, come contorno.

Ingredienti per 4 persone:

  • 500 gr di patate
  • 500 gr di cavolfiori (netto 300gr)
  • 50 gr di pecorino
  • 50 gr di parmigiano
  • 2 uova
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • pane grattugiato q.b.
  • Olio per friggere

Procedimento:

Pulite le patate, sbucciatele e tagliatele a pezzi grossi,

Pulite e tagliate i cavolfiori ricavando soltanto le cimette.

Da una verza, prelevate 4 foglie grandi e lavatele.

Cuocete le patate e i cavolfiori in abbondante acqua salata fin quando saranno ammorbiditi. Aggiungete anche le foglie di verza senza sciuparle.

Scolate le verdure e lasciatele raffreddare, quindi mettetele in una scodella e schiacciatele con una forchetta. Le foglie di verza mettetele su uno strofinaccio da cucina e asciugatele.

Aggiungete il pecorino, il sale e il pepe, le uova e il pangrattato fin quando il composto diverrà abbastando compatto da poterlo lavorare.

Formate le crocchette e lasciatele riposare in frigo per circa 30 minuti.

Passate a questo punto, le polpette nell’uovo e nel pangrattato.

In una padella capiente mettete a scaldare l’olio per friggere; assicuratevi che sia ben caldo, aggiungendo delle briciole di pane e vedere se l’olio sfrigola.

Immergete le polpette e girando più volte, fatele dorare bene.

Disponete le polpette sulla carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Su un piatto da portata disponete le foglie di verza e posateci sopra le polpette.

Servitele calde.

Come cucinare i cavolfiori: contorni

Cavolfiori gratinati allo speck

I cavolfiori gratinati sono un contorno sfizioso indicato per grandi e piccini. La gratinatura e lo speck rendono i cavolfiori un piatto ricco e gustoso. Il procedimento è molto semplice e richiede pochissimo tempo.

Potete lessare i cavolfiori anche anticipatamente e poi in un attimo accendete il forno e il gioco è fatto. Se non avete tempo per la besciamella, potete condire i cavolfiori con il latte direttamente nella teglia ed abbondante formaggio.

Ingredienti per 4 persone:

  • 700 gr di cavolfiori
  • burro q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • noce moscata q.b.150 gr di speck
  • 100 gr di parmigiano grattugiato
  • 50 gr di pecorino
  • 0,5 litro di latte
  • 50 gr circa di farina

Procedimento:

Lavate bene il cavolfiore, eliminando le foglie e il gambo centrale. Ricavate le cimette e mettetele a cuocere in abbondante acqua salata per circa 15 minuti, ma comunque fino a quando raggiunge la cottura, mantenendosi intero.

Preparate la besciamella con latte, farina q.b. a formare una cremina fluida, aggiungete 2 cucchiai di parmigiano e 1 di pecorino e la noce moscata.

Aggiustate di pepe nero e sale e una volta ultimata la besciamella, aggiungete lo speck tagliato finemente.

Preparate una pirofila da forno, imburratela e mettete un po’ di besciamella sul fondo, quindi disponete i cavolfiori, riempiteli di parmigiano e copriteli di besciamella.

Infornate i cavolfiori a 180°C per circa 10 minuti, ma comunque fin quando si sarà formata una crosticina dorata e croccante.

Servite i cavolfiori ben caldi.

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