La caduta dei capelli rappresenta un problema sia per gli uomini che per le donne, tanto da avere una forte ripercussione anche sull’umore. Nessuno si sente bene con sé stesso se guardandosi allo specchio vede qualcosa che non lo rappresenta appieno.
Se fino a qualche tempo fa sembrava molto difficile arrestare questa caduta, oggi non solo il mercato offre prodotti per la cura dei capelli innovativi e interessanti, ma ci sono anche alcune soluzioni da mettere in pratica per contrastarla, come il mantenere uno stile di vita e un regime alimentare sani.
Evitare lo stress sembra essere la prima regola per contrastare la calvizie. Questo, infatti, agisce in maniera negativa sul nostro cervello e trasforma le normali sfide quotidiane in problemi.
Elevati livelli di stress possono portare a un’accelerazione della caduta dei capelli così come ad altre problematiche come l’insonnia, l’amenorrea, i disturbi intestinali.
In questo articolo parleremo di come cercare di contrastare questo problema e degli integratori da assumere per aiutare a farlo.
Sommario:
Guida per contrastare la caduta dei capelli
Ogni giorno cadono dai cinquanta ai cento capelli. Il numero aumenta se la stagione è l’autunno, questo anche perché sono più fragili dopo la lunga esposizione al sole dei mesi estivi. Quindi si può considerare un fattore fisiologico.
Si può iniziare a pensare di intervenire quando a cadere sono più di cento, ma sarà un esperto a darci la conferma analizzando la situazione nella sua globalità.
In ogni caso, contrastare la caduta dei capelli è possibile, basta seguire alcune semplici regole. Vediamo quali sono:
- Gestire lo stress. Sembra banale, ma è la prima regola da seguire per aiutare i nostri capelli a non cadere in maniera troppo rapida. Lo stress è davvero la prima causa di questo problema perché contribuisce all’interruzione del ciclo naturale di crescita.
- Controllare la caduta. La cosa più importante in questo step è monitorare il cambiamento del capello, oltre che analizzare se ci sono zone scoperte del cuoio capelluto.
- Usare lo shampoo con la giusta frequenza. Troppi lavaggi profondi tendono a sfibrare i capelli rendendoli più delicati, quindi più soggetti a caduta.
- Pettinarsi con delicatezza. Evitare movimenti bruschi che potrebbero spezzare i capelli. In questo caso è necessario usare una spazzola con setole morbide per agevolare il movimento.
- Assumere integratori. In base alla loro natura vanno ad aiutare il capello in vari modi.
- Non fumare. Le sostanze che le sigarette contengono sono nocive anche per la salute del capello oltre che per tutto il resto dell’organismo.
- Ridurre il consumo di alcolici. Queste sostanze tendono a disidratare il corpo, così il cuoio capelluto non può utilizzare i suoi nutrimenti essenziali.
- Utilizzo di lozioni apposite. Agiscono direttamente sui follicoli piliferi.
- Fissare una visita con un dermatologo. Quando la situazione sembra più complessa, è necessario rivolgersi a un esperto che saprà capire il motivo e trovare la soluzione più efficace.
Integratori da assumere per la caduta dei capelli
Esistono degli integratori che contengono ingredienti utili alla salute del capello, da assumere sempre in associazione ad un’alimentazione sana ed equilibrata:
- Acido pantotenico (o vitamina B5). Prolunga il ciclo vitale della melatonina del capello che dona colore, quindi è utile anche per contrastare la comparsa precoce dei capelli bianchi.
- Vitamina B6. Stimola il metabolismo degli amminoacidi che rinforzano la struttura dei capelli.
- Acido folico. Permette la crescita dei capelli perché promuove la sintesi di DNA e proteine, grazie alla quale si producono nuove cellule.
- Potente antiossidante, partecipa alla crescita cellulare ed è indispensabile per l’assorbimento di alcune proteine che costituiscono i capelli.
- Protegge i capelli dallo stress ossidativo che è il responsabile dell’invecchiamento cutaneo. Agisce anche sul mantenimento della corretta pigmentazione del capello.
- Si tratta di un minerale che contrasta la caduta dei capelli, rigenera le cellule e permette una remineralizzazione.
Il ciclo di vita del capello
Interessante sapere che ogni capello ha un proprio ciclo di vita, della durata di tre anni circa negli uomini e di cinque nelle donne, con una crescita di 1 cm al mese.
È suddiviso in 3 fasi:
- Fase anagen. Cioè la fase di crescita del capello. È caratterizzata da un’intensa attività metabolica nel bulbo pilifero che porta alla produzione di cheratina, la proteina più preziosa per i capelli.
- Fase catagen (o di regressione). Rappresenta la fase di un primo peggioramento che riguarda l’1% dei capelli. La sua durata va dalle due alle tre settimane. Si può definire la fase di transizione tra la anagen e la telogen, cioè quella di riposo.
- Fase telogen. Si definisce periodo di riposo e successiva caduta del capello. La sua durata è di due o tre mesi.