Le albicocche sono dei frutti squisiti e fanno bene alla salute, sono dei veri e propri rimedi naturali per certi disturbi. Sai come usarle e quali benefici apportano all’organismo? Conosci le controindicazioni?
Sommario:
Albicocche: caratteristiche generali e curiosità
- L’albicocca è il frutto del Prunus armeniaca della famiglia delle Rosacee;
- E’ una pianta originaria della Cina ed ha 5000 anni secondo le ipotesi;
- Prende probabilmente il nome dall’Armenia (armeniaca) dove pare fu scoperta da Alessandro Magno che la chiamò “mela armena”;
- Arrivo in Grecia ed Italia attorno al 60 a.C.
- L’etimologia della parola albicocca deriva da al-barqūq (precoce, tradotto in latino con precocus) poiché furono gli arabi ad ampliarne il commercio in tutto il Mediterraneo;
- Il nome precoce le è stato attribuito perché l’albero inizia a dar frutti già dal secondo anno di vita;
- L’albero fruttifica da giugno a luglio;
- Queste sono le varietà in commercio: Pindos, Diavole, Preole, Reale d’Imola, Valleggina, Thyrintos e Amabile Vecchioni;
- La percoca non è una qualità di questo frutto ma è l’innesto tra un albicocco e un pero;
- Le albicocche fuori stagione arrivano per lo più da Cile e Nuova Zelanda;
- Quando si acquista questo frutto dev’esser sodo e non molle, profumate e di un bel colore arancio. Le albicocche colte mezze acerbe difficilmente maturano. Si possono conservare in frigo fino ad una settimana;
- Le albicocche secche sono più caloriche, attenzione a quelle di un bel colore arancio sono trattate con coloranti quali diossido di zolfo, meglio preferire quelle biodinamico;
- Anche le albicocche sciroppate sono molto caloriche quindi non occorre aggiungervi zucchero;
- Il termine apricottare (da apricot) significa spennellare una torta di gelatina di albicocche;
- Non è consigliata a chi soffre di calcoli ed a chi è allergico a prugne, pesche e ciliegie;
- Le donne cinesi le consideravano simbolo di fertilità.
Albicocche: le varietà
Ho fatto accenno alle varietà di albicocche, perché paese che vai albicocca che trovi. Ecco nel dettaglio in cosa si differenziano:
- Pindos: fruttifica a fine maggio, frutto corposo e di buona qualità;
- Diavole: varietà campana, pianta longeva e frutti con pigmenti sul rosso;
- Preole: varietà campana, frutti piccoli;
- Reale d’Imola: varietà emiliana che matura in luglio, color giallo intenso di media pezzatura;
- Valleggina: varietà savonese, frutto di un color arancio vivo con pigmentatura rossa e di media pezzatura, si raccoglie tra la fine di giugno e l’inizio di luglio;
- Amabile Vecchioni: produce frutti di pezzatura grande, la maturazione è breve solo dieci giorni in giugno;
- Thyrintos: varietà del nord Italia che fruttifica nella prima settimana di giugno, i frutti sono grandi e la pianta è delicata, tende ad ammalarsi facilmente.
- Fra le altre varietà esistenti vi sono anche: Monaco, Baracca, Precoce di Cremonini, Val Venosta, Boccuccia, Cafona e la Pesca di Nancy.
Albicocche: proprietà, valori nutrizionali, calorie
L’albicocca è uno scrigno che detiene molti nutrienti utili alla salute dell’organismo.
Ecco quali sono le proprietà delle albicocche:
- antiossidante, in particolare questo frutto è alleato della pelle, dei capelli e delle gengive grazie alla ricchezza di vitamine, A e C in particolare;
- protegge ossa e denti dalle lesioni del tempo;
- stimola e rafforza il sistema immunitario;
- rafforza i muscoli e contrasta i crampi muscolari grazie al buon contenuto di potassio;
- migliora l’assorbimento di ferro nel corpo, per tanto molto consigliata a chi soffre di anemia;
- migliora le situazioni di stress, stanchezza, depressione e tensione;
- migliora la funzione del sistema nervoso proteggendolo anche dai danni del tempo;
- proteggono la vista dai danni dei radicali liberi;
- rafforzano il sistema cardiovascolare;
- antitumorale, in quanto previene la formazione di tumori alla laringe, all’esofago e ai polmoni;
- aiuta a regolare la pressione sanguigna grazie a ferro e potassio;
- moderati effetti lassativi grazie alla presenza di fibre;
- aiuta a controllare i livelli di colesterolo nel sangue;
- stimola la produzione di melanina ed è perciò un frutto alleato dell’abbronzatura;
- contribuisce al buon funzionamento dell’apparato digerente, quindi molto utile contro la digestione lenta.
- depuranti in quanto aiutano l’organismo a liberarsi delle tossine;
Cosa contiene l’albicocca?
Ecco quali sono i suoi valori nutrizionali:
- Calorie 48 per 100 gr
- Lipidi 0,4 g
- Colesterolo 0 mg
- Sodio 1 mg
- Potassio 259 mg
- Glucidi 11 g
- Fibra alimentare 2 g
- Zucchero 9 g
- Proteine 1,4 g
- Vitamina C 10 mg
- Calcio 13 mg
- Ferro 0,39 mg
- Magnesio 10 mg
- Rame 0,078 mg
- Vitamina A 1094 mcg
Inoltre le albicocche contengono:
- vitamine (E, K, J, PP, B1, B2, B3, B5 e B6)
- antiossidanti (quercetina, catechine, epicatechine, acido gallico, acido caffeico, acido cumarico, acido ferulico, zeaxantina e beta-criptoxantina)
- amminoacidi (acido aspartico e glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilananina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina)
Albicocche: tutti gli utilizzi
Come si può beneficiare delle proprietà delle albicocche, oltre che mangiandole? Ci si possono ovviamente fare delle maschere e degli impacchi.
Maschera nutriente per capelli:
Frullare la polpa di una decina di albicocche snocciolate, aggiungere due cucchiai di olio evo, un tuorlo d’uovo e la polpa di un avocado frullato. Tenere in posa 1 ora quindi procedere con lo shampoo.
Impacco drenante contro la cellulite:
Frullare 8 albicocche snocciolate, aggiungere 3 cucchiai di olio di mandorle dolci, sale qb, tre gocce di olio essenziale di rosa mosqueta. Applicare su cosce e glutei con l’aiuto della pellicola per alimenti.
Maschera illuminante per il viso:
Frullare la polpa di 4 albicocche snocciolate, mezzo cetriolo, amalgamare con farina di riso qb e mescolare con due cucchiai di miele. Tenere in posa 15 minuti.
Maschera tonificante e defaticante:
Amalgamare la polpa frullata di 4 albicocche con quella di mezza pesca frullata. Aggiungere succo d’arancia e farina d’avena qb. Tenere in posa 20 minuti.
Che ne pensate dei rimedi naturali di bellezza con le albicocche?
Albicocche: controindicazioni ed effetti collaterali
Generalmente, le albicocche non hanno controindicazioni particolari o effetti collaterali, però vi sono almeno due casi in cui il frutto va consumato con moderazione, per non incorrere in disturbi fastidiosi:
- sconsigliate a chi soffre di calcoli o patologie renali in quanto ricche di acido ossalico;
- sconsigliate anche a chi soffre di ulcere e coliti.
Le albicocche possono anche scatenare reazioni allergiche con sintomi cutanei.
ATTENZIONE: il nocciolo non va ingerito poiché contiene cianuro.