Le palpebre sono una delle parti più delicate del nostro corpo e hanno la funzione di proteggere l’occhio dalla luce e dai traumi esterni, oltre che di regolarne la corretta lubrificazione. È infatti proprio grazie al loro movimento continuo e alla lacrimazione che gli agenti esterni, come polvere e corpi d’ogni genere, vengono espulsi.
Ma cosa accade quando questo schermo protettivo s’infiamma? Di seguito vedremo le cause di palpebre rosse e gonfie, cosa si cela dietro la comparsa di macchie rosse sulle palpebre superiori, le problematiche associate, i rimedi e come prevenire questo fastidioso problema.
Sommario:
Cause di palpebre rosse e gonfie
Le palpebre sono molto delicate e si possono arrossare facilmente. Le cause dell’infiammazione possono essere diverse, quali:
- allergie dovute all’uso di prodotti cosmetici;
- allergie di stagione;
- stress;
- traumi;
- clima troppo umido o troppo freddo;
- infezioni, come dermatiti o micosi;
- troppe ore di permanenza davanti allo schermo (Pc, cellulare o TV);
- scorretto e prolungato uso di lenti a contatto;
- salsedine,
Questa condizione è molto frequente nei primi mesi di vita di un bambino; specialmente nel primo anno di età è infatti molto comune riscontrare palpebre rosse nel neonato, assieme ad arrossamento oculare e palpebre gonfie e irritate.
Nel neonato i dotti lacrimali sono spesso bloccati; i canali risultano ostruiti in quanto la valvola è chiusa, tuttavia generalmente si sblocca da sola entro l’anno di età. Momentaneamente si pulisce l’occhio con acqua fisiologica e si fa un massaggio tra occhio e naso per aiutare a liberare il canale. Se, passato l’anno di età, questo non dovesse sbloccarsi naturalmente, dopo il consulto specialistico, si interviene chirurgicamente.
Problematiche associate
Le problematiche associate alle palpebre rosse e gonfie sono diverse ed è sempre importante riconoscerle, così da prendersi cura dell’infiammazione e non farla peggiorare.
In associazione a questo fastidio potrebbero infatti insorgerne altri, come:
- palpebre rosse e secche;
- macchie rosse sulle palpebre superiori (nel caso di dermatiti da contatto – DIC);
- bruciore e irritazione;
- prurito;
- arrossamento e gonfiore (con vista ridotta in base all’entità);
- lacrimazione;
- secchezza delle palpebre con crosticine;
- perdita delle ciglia (nel caso in cui fosse presente uno sfregamento continuo dell’occhio);
- febbre (nei casi di infezione avanzata).
Rimedi per palpebre rosse e gonfie
Non è possibile indicare dei rimedi efficaci in assoluto, in quanti questi sono strettamente correlati alle cause scatenanti.
In linea generale è possibile affermare che se le infiammazioni sono lievi è possibile ricorrere a rimedi casalinghi, come: impacchi freddi, colliri all’acido ialuronico, alla camomilla, alla calendula, al finocchio o alla malva; tutti elementi che consentono di calmare e lenire l’irritazione e il dolore.
Se l’infiammazione è di natura allergica, è fondamentale utilizzare colliri specifici dall’azione coadiuvante e farmaci antistaminici, naturalmente sotto consiglio medico.
Nel caso di infezioni batteriche o virali, come congiuntiviti e infezioni da herpes, è necessario agire con antivirali (se virali) o antibiotici (se batteriche) assieme a antinfiammatori locali o per bocca, in base all’entità; anche in questo caso il consulto medico è imprescindibile.
Come affermato in precedenza, è di fondamentale importanza rivolgersi a uno specialista al fine di ottenere una diagnosi esatta e curare la problematica in maniera efficace, evitando peggioramenti o recidive a seguito di stati infiammatori non gestiti in maniera corretta.
Prevenzione
Aver cura dei propri occhi è fondamentale, soprattutto delle palpebre che li proteggono. Al fine di prendersene cura e prevenire fastidiosi stati infiammatori, è possibile attuare delle buone abitudini, quali:
- Evitare di toccare occhi e palpebre con le mani sporche;
- Non indossare troppo a lungo le lenti a contatto;
- Struccarsi bene prima di andare a letto, soprattutto con prodotti delicati e adatti al contorno occhi;
- Utilizzare detergenti non aggressivi e ipoallergenici;
- Utilizzare impacchi freddi alla camomilla, per attenuare i primi gonfiori o arrossamenti;
- Alimentazione equilibrata e assunzione di anti ossidanti, acidi grassi, Vitamina C, D, E e Sali minerali, contenuti in frutta e verdura, per mantenere l’occhio sempre in salute.
Prestando attenzione a questi aspetti è possibile ridurre le probabilità di comparsa di questi fastidiosi problemi associati alle palpebre.