martedì, Dicembre 3 2024

Beach Volley: benefici, calorie consumate, l’alimentazione consigliata, l’abbigliamento più adatto e gli accorgimenti da seguire

Attività principale di ogni estate al mare è, da sempre, il beach volley.

Uno sport non solo divertente e che tonifica, ma che permette anche di rimanere in forma costante, almeno nei periodi più caldi, in cui il tempo lo permette; questo perché l’attrito con la sabbia, e quindi la forza e i movimenti eseguiti, sono maggiori e permettono al corpo un maggior consumo di calorie, nonché un movimento più intenso e ottimo per il nostro organismo, rispetto alla palla a volo classica in campo.

Una vera e propria disciplina completa e ottima per diversi motivi, che oggi vedremo insieme partendo da: i benefici, le calorie consumate, l’alimentazione consigliata, l’abbigliamento più adatto e gli accorgimenti da seguire.

 

Benefici

Il beach volley è uno sport che concede diversi benefici, sia fisici che mentali.

Vediamone i principali:

  • Permette di bruciare molte calorie;
  • Aumenta le capacità del nostro metabolismo;
  • Ci aiuta a migliorare la coordinazione;
  • Miglioramento di equilibrio ed agilità, data la scarsa stabilità che ha il corpo sulla sabbia;
  • Aiuta la circolazione sanguigna, soprattutto negli arti inferiori;
  • Ci permette di migliorare la respirazione;
  • Aumento della socialità, grazie al gioco di squadra;
  • Aumento della nostra autostima, grazie ai progressi fisici e non solo;
  • Migliora l’umore, grazie alla produzione dell’ormone serotonina e quindi diminuisce notevolmente lo stress;
  • Diverte, ultimo beneficio ma non meno importante;

 

Calorie consumate

Se prendiamo in considerazione un soggetto normopeso, di circa 70 Kg, con una vita sana ed quilibrata, potremmo considerare che in 1 ora di beach volley questo consumi dalle 500 alle 550 kcal.

Ovviamente questa conta varia in base al ruolo in campo e alla reattività durante la partita.

E, va da se, al fine di provocare un deficit calorico, necessario per il dimagrimento, dovremmo considerare l’alimentazione adatta da accostare a questo sport estivo.

 

Alimentazione consigliata

L’alimentazione indicativa da seguire per praticare il beach volley varia, ovviamente, in base agli obiettivi da voler raggiungere e al momento in cui ci si trova:

  • Alimentazione per mantenersi in forma durante l’anno

Quindi seguire una corretta alimentazione anche durante i periodi in cui questo sport non viene praticato o comunque viene praticato molto meno. Bisogna tenere una dieta bilanciata a livello di macronutrienti: carboidrati, proteine e grassi;

  • Alimentazione pre-allenamento

Essendo il beach volley un Sport ‘Stop & Go’, quindi uno di quelli che richiede la massima concentrazione di energia per 5-10 secondi ogni volta, ovvero durante uno specifico gesto fisico tecnico, nel corso di una partita, c’è bisogno di un introito pre-partita maggiore. Utili i pasti con carboidrati ad alto o medio indice glicemico (miele, carote, riso, pasta integrale, farina d’avena, patate novelle o patate dolci, saccarosio, mais, arance, etc…), soprattutto 30-40 minuti prima dell’esercizio, in quanto diventano carburante essenziale e forniscono ATP durante i processi ossidativi;

  • Alimentazione post-allenamento

Meglio se si preferiscono carboidrati con basso indice glicemico, come: mele, fagioli, lenticchie, arachidi, fruttosio, etc…

 

Importante resta sempre l’idratazione: pre, durante e post allenamento, per reintegrare acqua e, ovviamente, i Sali minerali persi durante la sudorazione, intensa o meno che sia.

 

Abbigliamento adatto

Non molto tempo fa, durante le competizioni di beach volley, vi erano vere e proprie regole da seguire circa l’abbigliamento: donne in bikini e uomini in canotta e short da bagno; mentre oggi per la figura femminile la scelta resta libera.

Però ci sono degli accessori che bisognerebbe non considerare mai opzionali, in quanto funzionali e utili per giocare meglio e in sicurezza:

  1. Indossare occhiali da sole: meglio se di categoria 3, con lenti polarizzate, al fine di proteggersi da sole, dalla sabbia e dal riflesso del mare;
  2. Indossare un cappellino o una visiera: non solo per il sole ma anche per assorbire il sudore ed evitare che bruci agli occhi;
  3. Applicare una crema solare: al fine di proteggere la pelle da eventuali scottature;

 

Accorgimenti da seguire

Così come in tutti gli sport, bisognerebbe seguire dei piccoli accorgimenti, al fine di evitare traumi e/o incidenti vari.

Vediamo i principali insieme;

  • Iniziare a giocare gradualmente, senza voler strafare troppo tutto assieme;
  • Munirsi sempre di crema solare, adeguata in base al proprio fototipo, per evitare eritemi o ustioni;
  • Scegliere l’arco della giornata più adatto: prima delle 10/11 o dopo le 16/17, quando il sole è più basso e il clima è più ventilato, meglio ancora se verso il tramonto;
  • Riparare sempre gli occhi dai raggi solari: con visiere, cappelli e occhiali da sole appositi, che non impediscano i movimento durante l’attività;
  • Munirsi sempre di acqua, al fine di evitare la disidratazione: rischio molto alto mentre si suda al sole. Meglio sempre se acqua naturale, a temperatura ambiente, evitando acqua particolarmente fredda dato che si è sicuramente accaldati e sudati;

Poi, ovviamente, non è necessario ma si consigliano integratori di Sali minerali, in quanto questi ultimi vengono consumati in maniera maggiore durante queste attività intense, praticate nei mesi più caldi, sotto al sole.

 

 

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