Il mal di schiena in gravidanza è un problema piuttosto comune tra le mamme, secondo alcune statistiche, interessa tre donne su quattro. Durante il primo trimestre è difficile che si presenti, è molto più comune invece a partire dal secondo mese. Non è certo l’unico simbolo del periodo gestazionale ma per molte donne è uno dei più debilitanti perché di fatto impedisce per esempio di potersi occupare correttamente degli altri bambini in casa, ma anche della faccende domestiche o del lavoro. Il mal di schiena in gravidanza colpisce la parte bassa della schiena di solito. Ma quali sono le cause, i sintomi collegati e i rimedi naturali più efficaci?
Sommario:
Cause del mal di schiena in gravidanza
- Ormoni: il mal di schiena in gravidanza dipende anche dagli ormoni che aumentano, in particolare la relaxina e il progesterone. Vanno a rilassare la muscoaltura del corpo, così che la donna possa ospitare il feto e partorire. Questi ormoni però coinvolgono anche la colonna vertebrale, la quale perde un po’ di tonicità e non riesce perciò a sopportare, senza portare dolore, la crescita del pancione.
- Pancione: il pancione diventa ogni giorno più grande. Per questo motivo di solito durante i primi tre mesi la schiena non è particolarmente coinvolta e non è un sintomo rilevante, ad esempio per capire se si è incinte o meno. Ma a mano che la pancia ingrossa e aumenta quindi il suo peso, ecco che la spina dorsale inizia a risentirne e compare il mal di schiena.
- Ingrossamento dell’utero. Man a mano che l’utero ingrossa, aumenta la pressione sul nervo sciatico. Il dolore spesso si estende anche alle gambe.
Sintomi del mal di schiena in gravidanza
Passiamo adesso ai sintomi del mal di schiena in gravidanza. Il primo è il dolore lombare, come dicevo prende la parte bassa della schiena e può durare diverse settimane o anche mesi. Alcune volte non si placa nemmeno con il parto e resta un po’ più a lungo. Molto importante comunque trattarlo, per evitare che non diventi cronico.
I sintomi possono chiaramente essere lievi o intensi. Nella maggior parte dei casi compare tra il quinto e il settimo mese, alcune volte invece inizia con la gravidanza. Sono comunque casi molto più rari.
Nel caso del dolore lombare, dal centro della schiena spesso si irradia alle gambe e può arrivare anche al piede. Un dolore che aumenta restando sedute nella stessa posizione per periodi lunghi. C’è poi il dolore pelvico posteriore, il quale invece interessa la parte posteriore del bacino. E’ molto più comune del dolore lombale, si sente sotto la vita e lungo l’osso sacro. Può essere percepito solo in un lato o in entrambi. Questo dolore alcune volte si diffonde ai glutei e nella parte posteriore e alta delle cosce. Può far male anche il pube. La mattina è possibile svegliarsi irrigidite e può peggiorare salendo le scale, quando ci si siede e alza, piegandosi in avanti, camminando e correndo.
A peggiorare il tutto c’è per esempio lo star seduti per lunghi periodi nella stessa posizione, come davanti a un computer.
C’è poi il dolore che invece si presenta durante il parto, simile ai crampi mestruali. Il dolore è persistente, aumenta tutto insieme e non viene influenzato da nessuna attività.
Rimedi naturali per il mal di schiena in gravidanza
Quali sono i rimedi naturali contro il mal di schiena in gravidanza? Sicuramente praticare un po’ di attività fisica come il nuoto, l’acqua-gym o lo yoga. Ma esistono anche dei rimedi naturali che arrivano dalla fitoterapia. Come ci tengo sempre a ricordare, tutti quanti i rimedi naturali che una donna di adottare in gravidanza, deve prima discuterli con il medico. Vista la sensibilità di questa fase della vita e i rischi che possono esserci assumendo piante non idonee alla propria specifica situazione, il fai-da-te è sempre sconsigliato. Il nostro scopo è solo quello di fornire spunti utili.
1. Impacco di argilla
L’argilla ha numerose proprietà benefiche. Tra le tante c’è quella di alleviare le infiammazioni. Preparare l’impacco è semplice. Basta mettere 2 o 3 cucchiai di argilla in una coppetta di vetro o plastica, versandoci dentro l’acqua un po’ alla volta, fino a quando non si è formata una bella crema densa e cremosa. L’impacco deve essere applicato sulla zona della schiena che fa male, lasciandolo bello spesso, almeno un centimetro. La zona va coperta con del cotone. Quando l’argilla è secca l’impacco va tolto con acqua tiepida.
2. Postura
La postura in gravidanza è molto importante per prevenire il mal di schiena. Importante mantenere il busto dritto e il petto alto. Le spalle devono stare rilassare e verso l’indietro. Per una migliore postura può occorrere un supporto stabile. Se per esempio si deve passare molto tempo sedute, è importante avere una sedia che sostenga bene la schiena, appoggiando magari i piedi su uno sgabello basso.
La notte l’ideale non dormire sulla schiena ma su un fianco, tenendo una o tutte e due le ginocchia piegate. Alcune donne trovano molto utile tenere un cuscino piegato tra le ginocchia, oppure dietro la schiena.
La postura è importante ma deve essere supportata anche dalla giusta calzatura. Le scarpe migliori sono quelle con un tacco basso, perché supportano bene l’arco plantare e non aggravano la schiena. Vanno evitate le scarpe piatte e quelle troppo alte.
La postura corretta va mantenuta anche quando si solevano pesi. Mai piegare la schiena ma abbassandosi piegando le gambe tirandosi su facendo forza sulle gambe. La schiena in tutto questo deve restare sempre ben dritta.
3. Impacchi caldi e freddi
Un altro rimedio naturale ed economico, di grande aiuto per molte donne che soffrono di mal di schiena in gravidanza, è quello di applicare impacchi caldi e freddi sulla schiena. C’è chi sta meglio con quelli caldi e chi con quelli freddi.
4. L’importanza dell’attività fisica
Un po’ di attività fisica può aiutare molto a star meglio. Da una parte allevia il dolore, dall’altro lo previene. Non importante fare grandi esercizi, piuttosto possono essere utili delle camminate e un po’ di ginnastica dolce in acqua.
Una disciplina sempre più in voga tra le donne incinte è lo yoga. Non solo aiuta a prevenire i dolori, ma è anche una buona preparazione al parto. Anche chi non ha mai praticato yoga, può iniziare durante la dolce attesa. Si tratta di esercizi facili e benefici. Tra i vari benefici c’è quello di migliorare l’equilibrio, la circolazione sanguigna e linfatica, ridurre i sintomi che accompagnano la gravidanza, aumentare la resistenza muscolare (importante per il travaglio e il parto) e ridurre ansia e stress. E’ normale che in gravidanza ci sia un po’ d’ansia, soprattutto pensando al fatidico giorno del parto. Le asana, le posizioni yoga, aiutano anche a liberare la mente e mantenere la calma.
Chi non ha mai praticato yoga dovrebbe comunque farsi seguire da un insegnante per evitare di sbagliare. Non è possibile in gravidanza praticare il classico yoga ma occorre seguire un corso pensato proprio per la fase prenatale. Lo stile è più lento, gli sforzi fisici sono inferiori e vengono evitate pose che potrebbero causare controindicazioni.
Massaggi per il mal di schiena in gravidanza
E’ possibile infine ricorrere ai massaggi o terapie complementari. Qualcuno suggerisce l’agopuntura, capace di alleviare diversi dolori. C’è chi invece ottieni grandi benefici dalla chiropratica. Si tratta di manipolazioni buone, perché hanno lo scopo di ristabilire gli spazi presenti tra i dischi vertebrali. Programmare i vari trattamenti dal chiropratico si rivela molto prezioso per la schiena ma anche per il sistema nervoso!
C’è poi lo shiatsu. Il massaggiatore esegue un trattamento mirato per il periodo della gestazione. Con le dita va a fare alcune pressioni affinché l’energia circoli correttamente. Anche in questo caso occorrono più sedute.
Quando occorrono i medicinali?
I medicinali vengono prescritti dal medico solo quando vi è un reale bisogno e il dolore persiste da oltre due settimane. In alcuni casi potrebbe prescrivere paracetamolo. Immediatamente dal medico quando il dolore alla schiena è accompagnato da febbre, bruciore durante la minzione e sanguinamento vaginale.