Cocomero (anguria): proprietà, benefici, valori nutrizionali, calorie e controindicazioni
Grazie al suo sapore dolce e rinfrescante, il cocomero è senza dubbio il frutto dell’estate. Costituito per il circa 90% da acqua, il cocomero (chiamato anche anguria) è un perfetto alleato per combattere la spossatezza provocata dalle alte temperature. In più, il cocomero contiene anche tante fibre alimentari, vitamine (A e C in particolare) e molti minerali tra cui potassio, calcio, magnesio e ferro, quindi vanta numerose proprietà benefiche per la nostra salute, anche se molti non le conoscono. Scopriamo insieme tutte le proprietà del cocomero e quali benefici apporta alla nostra salute.
Sommario:
Cocomero (anguria): caratteristiche generali
La pianta del cocomero appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae ed è un’erbacea annuale. La pianta presenta un fusto peloso e produce molti frutti, a volte anche un centinaio per pianta, di forma ovale o tonda e quasi tutti di grandi dimensioni. I frutti sono anche piuttosto pesanti e possono anche pesare attorno ai 20 kg.
Il cocomero o anguria, che è anche il nome del frutto della pianta, ha una corteccia abbastanza dura, di colore verde striato o maculato, e spesso si presenta con chiazze gialle o bianche. La maturazione dell’anguria avviene nel periodo che va da giugno a settembre.
L’anguria si distingue in due varietà, Anguria Crimson Sweet, che è anche quella più diffusa in Italia, e la Sugar Baby, che ha una forma più ridotta e tonda piuttosto che sferica. La Sugar Baby ha la buccia color verde scuro che si presenta uniforme in tutto il frutto. Il cocomero ha i semi all’interno, che vanno tolti per consumare la polpa. Esistono alcune varietà precoci, che maturano prima di luglio, tra cui la Miyako, caratterizzata da un frutto tondo di dimensioni medie e dalla buccia verde chiaro con strisce che danno sul nero. Tra i frutti allungati molto diffusa è anche la Charleston gray, di grandi dimensioni e dal color verde chiaro con striature più scure. In commercio oggi si trovano angurie senza semi e angurie di dimensioni ridotte, dette mignon o ice-box, che si distinguono per la polpa zuccherina e la buccia poco spessa.
Tra le varietà principali coltivate in Italia vi sono il cocomero di Pistoia e di Faenza, che presentano frutti sferici e di grandi dimensioni, dalla polpa color rosso vivo e con i semi neri; il gigante di Fontarronco, di forma tonda, con buccia verde scura e striature più chiare, dal color rosso intenso; la Romagnola, che presenta dimensioni medio-grosse, buccia sottile e polpa rossa con semi gialli.
Cocomero: proprietà e benefici
Alcune proprietà del cocomero lo rendono un perfetto alleato per la salute. Infatti, sono riconosciute a questo frutto le proprietà diuretiche e, grazie all’alta quantità di acqua aiuta a combattere la cistite e a disintossicare vescica e reni. Note anche le proprietà lassative del cocomero, dovute ai semi e che agiscono per combattere le emorroidi. Le sue proprietà nutrienti, grazie alle alte percentuali di ferro e vitamine, lo rendono un ottimo ricostituente per gli anemici, mentre le sue proprietà antiossidanti rigenerano la pelle e combattono i radicali liberi, ritardando l’invecchiamento cutaneo. Anche le sue proprietà antitumorali sono molto apprezzate, soprattutto nel caso dei tumori alla prostata e al seno. Le sue proprietà digestive regolano il metabolismo e le sue proprietà drenanti combattono la ritenzione idrica, spesso causa di gonfiori, e contrastano gli accumuli di liquidi responsabili della cellulite.
I benefici ottenuti dal consumo di anguria sono straordinari. In particolare l’anguria aiuta a combattere la stanchezza grazie alla quantità di sali minerali in essa contenuti ed è ideale da consumare durante l’estate per rinfrescare e dare sollievo. L’elevato contenuto di acqua dell’anguria ne fa un alimento diuretico e perfetto per depurare l’organismo. L’attività diuretica, oltre ad apportare benefici in caso di ritenzione idrica e ridurre il gonfiore, infatti, aiuta a purificare e a riequilibrare il metabolismo.
Il cocomero apporta benefici anche nelle diete: infatti, grazie al basso apporto calorico, il cocomero è particolarmente indicato nelle diete dimagranti proprio perché sazia e non fa ingrassare. Grazie alle sue proprietà, tra cui l’assenza totale di grassi, l’anguria, il cocomero è uno degli alimenti più efficaci per combattere gli inestetismi della cellulite. Valido anche per rafforzare il sistema immunitario, il cocomero apporta anche numerosi benefici nella lotta ai radicali liberi e combatte con efficacia alcuni tumori, come quelli alla prostata per gli uomini e del seno per le donne.
La presenza del licopene nel cocomero agisce anche come antinfiammatorio naturale e la sua attività è stata collegata anche al miglioramento della salute del cuore e delle ossa. E’ anche un ottimo regolatore per la pressione e agisce con efficacia in caso di ipertensione, evitando così danni al sistema cardiocircolatorio. Anche la circolazione sanguigna trae benefici dal cocomero, che aiuta a prevenire la formazione di depositi di grasso nelle vene e nelle arterie. Gli scienziati sostengono che, proprio per questa specifica capacità del frutto, i miglioramenti della circolazione sanguigna può estendere si possono estendere anche sulla sfera sessuale e possono essere utili per contrastare la disfunzione erettile.
I benefici del cocomero si estendono anche alla pelle e ai capelli: infatti, grazie alla vitamina A e al beta-carotene, l’anguria ritarda l’invecchiamento della pelle e la mantiene elastica più a lungo. Inoltre, La vitamina A inoltre contribuisce alla salute dei nostri capelli e, insieme alla vitamina C, favorisce la produzione di collagene, una sostanza base della struttura dei nostri tessuti connettivi.
Il cocomero apporta benefici anche ai dolori muscolari e regola la frequenza cardiaca. Pare che la causa di questi benefici è da ricondursi alla citrullina ed all’arginina.
Cocomero: valori nutrizionali e calorie
L’apporto calorico dell’anguria, solo 20 calorie per 100 grammi di polpa fresca.
Quantità per 100 grammi:
- Grassi 0,2 g
- Colesterolo 0 mg
- Sodio 1 mg
- Potassio 112 mg
- Calcio 7 mg
- Magnesio 10 mg
- Ferro 0,2 mg
- Carboidrati 8 g
- Fibra alimentare 0,4 g
- Zucchero 6 g
- Proteina 0,6 g
- Vitamina A 569 IU
- Vitamina C 8,1 mg
Cocomero: tutti gli utilizzi
L’anguria è un frutto adatto alla preparazione di insalate estive e, mescolato a pomodori, spinaci, ravanelli, carote, è davvero molto gustoso. Ottimo anche da accostare anche a carni delicate, come l’arrosto di tacchino, oppure a carpacci di pesce, o ancora ai crostacei, per realizzare ricette raffinate e dal gusto esotico.
Il cocomero è anche un valido alleato per la bellezza ed è utilizzato per la preparazione di maschere casalinghe per rigenerare la pelle: una soluzione efficace si ottiene unendo polpa di cocomero, latte e succo di limone.
La polpa di cocomero è utile anche per sconfiggere le occhiaie: basta metterne due fettine fresche sugli occhi chiusi e tenerle in posa per 15 minuti per ottenere ottimi risultati. Da uno studio recente è emerso che l’anguria conservata a temperatura ambiente è più nutriente di quella conservata in frigo o addirittura di quella appena raccolta, che contiene meno di licopene e betacarotene. Quindi, prima di servire il cocomero, è consigliabile tirarlo fuori dal frigo qualche minuto prima di servirla. Se troppo maturo, va conservato anche a temperatura ambiente, per circa 5/6 giorni, mentre se è affettato si deve consumare in giornata altrimenti perde di aroma. Ricordarsi di avvolgerlo nella pellicola prima di metterlo in frigo ed è sconsigliato congelarlo.
Cocomero: controindicazioni ed effetti collaterali
Il cocomero, come è ben noto, è poco digeribile: la sua digeribilità è dovuta all’alto contenuto di acqua che inibisce un po’ il lavoro dei succhi gastrici in quanto li diluisce. Assumerlo lontano dai pasti è la soluzione migliore e di solito non da problemi. E’ invece sconsigliato il consumo di cocomero per quelle persone che presentano problemi al colon, in quanto può rendere più accentuati i sintomi. Inoltre, il consumo eccessivo giornaliero può provocare nausea e diarrea. Infatti, secondo l’American Cancer Society non è consigliabile consumare più di 30 mg di licopene al giorno, sostanza che il cocomero contiene. Il cocomero può essere consumato in gravidanza ma con cautela.