martedì, Dicembre 3 2024

Quante volte vi siete sentiti ripetere che camminare fa bene alla salute? Quante volte vi siete riproposti di farlo, ma niente? Scopriamo in questo articolo perché camminare fa bene alla salute ed alcuni consigli utili.

Camminare è un esercizio fisico sano che apporta tanti benefici, a cui occorre abituarsi e che bisogna praticare costantemente.

Tutto inizia con un primo passo:

  1. Attrezzatura
  2. Compagnia
  3. Spirito d’iniziativa

In questo articolo affronteremo il tema “Camminare fa bene alla salute” ma anche le diverse discipline del camminamento.

Camminare fa bene: ecco perché e i benefici per la salute

Partiamo dai benefici che si ottengono da una buona camminata giornaliera assidua.

  • Meno tumori: camminare riduce la possibile insorgenza di tumori, è stato appurato che le donne che camminano di più hanno meno possibilità di sviluppare il tumore al seno;
  • Mantiene giovani: camminare aiuta a rimanere giovani ed allunga la vita. È l’OMS a dichiararlo, chi cammina 3 km al giorno vive più a lungo;
  • Dimagrire: camminando si perde peso molto più velocemente, basta mezz’ora al giorno. E’ importante anche salire e scendere le scale non usare l’ascensore!Camminare contrasta l’obesità è un fatto noto anche nei bambini dunque portate i bambini a passeggiare;
  • Allontana il diabete: ebbene sì, camminare previene il diabete di tipo 2 naturalmente si tratta di un aiuto che va coadiuvato all’alimentazione ed al controllo del peso.
  • Aiuta i processi cerebrali: camminare stimola la creatività, aiuta a pensare ed a risolvere i problemi e contrasta la demenza senile;
  • Stabilizza l’umore: camminare aiuta a stabilizzare l’umore quindi a prevenire ansia e depressione;
  • Contrasta la pressione alta: camminare aiuta ad evitare gli sbalzi di pressione inoltre una buona camminata è amica del cuore;
  • Stimola il sistema immunitario: camminando si rafforzano le difese immunitarie e quindi ci si ammala di meno;
  • Benefica per la tiroide: la camminata risveglia la tiroide pigra e ne stimola l’attività;
  • Tonifica la muscolatura: soprattutto delle gambe ma anche dei piedi, contrasta l’insorgenza delle vene varicose;
  • Rinforza le ossa: sapevate che camminare previene l’osteoporosi?
  • Più energia: una bella camminata aiuta a sentirsi più energici ed attivi…anche a livello sessuale;
  • Aiuta a controllare il colesterolo;
  • Migliora la circolazione sanguigna;
  • Aiuta il respiro: camminare allena i polmoni, li aiuta ad espandersi ed a ossigenare meglio il corpo;
  • Aiuta a combattere l’insonnia: camminare aiuta l’organismo a rilassarsi, libera serotonina e predispone al riposo notturno.

Quanto bisogna camminare per trarre tutti questi benefici? 30 minuti al giorno.

Ricapitolando, camminare contrasta:

  • la depressione;
  • l’ictus e l’infarto;
  • l’obesità;
  • la demenza senile;
  • il diabete;
  • la pressione alta.

Camminare fa bene alla salute: ma come farlo?

Assodati i benefici della camminata, occorre vedere come si fa e l’attrezzatura necessaria.

Ok, camminare è una cosa che tutti sanno fare…e bastano un paio di scarpe no?

In realtà se non si cammina bene ci si stanca subito e non serve a nulla e se non si scelgono le scarpe adatte è mal di piedi assicurato.

Quindi, per camminare cosa ci serve?

  • Un contapassi;
  • una tuta da ginnastica comoda (con tasche per fazzoletti, telefono ed mp3);
  • una maglietta in cotone a maniche lunghe;
  • sciarpa e guanti d’inverno;
  • scarpe comode, non troppo rigide e con il giusto rialzo, traspiranti;
  • calzini di cotone.

Come si cammina?

I passi sono naturali, non troppo distanziati fra loro. La velocità è graduale, si parte con una camminata lenta e gradualmente ne aumentiamo il ritmo.

Il corpo è dritto, rilassato, le braccia sono a novanta gradi e la testa è dritta, nessun peso sulle spalle. Il respiro è tranquillo e regolare.

Niente salti, niente corse, niente sforzi. Il tallone tocca per primo terra nel passo. Non guardate per terra e non tenete le braccia ferme e rigide.

In questo allenamento è coinvolto tutto l’organismo: muscoli, cuore, tendini, polmoni, articolazioni ed anche la mente.

L’ideale è camminare per 30 minuti al giorno, se si riesce ad aumentare va anche meglio.

Raccomandazioni:

  • Non camminate mai in luoghi poco illuminati, da soli in zone poco abitate;
  • Non indossate oggetti di valore;
  • Indossate indumenti colorati e giacche catarifrangenti la notte;
  • Correte sempre in direzione oppostaal senso di marciare;
  • Non usate l’mp3 la notte e tenetelo basso in mezzo al traffico;
  • Portate sempre con voi il telefono.

Tecniche di camminata

Come accennavo all’inizio avrei parlato anche di varie tecniche, ovvero vari tipi di camminata.

Il trekking

Il trekking è una di queste, molto nota: si tratta della camminata in versione escursione.

Si pratica nei sentieri naturali, con la giusta attrezzatura, le scarpe adatte, giacche a vento e piccoli zaini per potarsi dietro l’acqua. Non possono mancare occhiali da sole, telefono, repellenti per insetti, crema solare e bastoni telescopici.

La differenza fra una camminata in pianura, in città soprattutto ed una nei sentieri di montagna è evidente: l’esercizio è maggiore, l’aria più pura (si spera) ed è più avventuroso.

Le escursioni sono di vari livelli, iniziate dai percorsi facili se non avete mai praticato il trekking e non andate in zone che non conoscete da soli.

Consigli per il trekking:

  • state vicino alla guida;
  • controllate il meteo;
  • vestitevi a cipolla;
  • tenete con voi una mappa del percorso, una bussola, il telefono.

I benefici del trekking sono simili a quelli della camminata, se non maggiori. Si rafforzano di molto: cuore, polmoni e sistema immunitario. Ovviamente giova tantissimo all’umore.

Nordic Walking

Il nordic walking è ugualmente una camminata, in cui si usano dei bastoncini per darsi la spinta ed anche questa si svolge in percorsi naturali di montagna, in pianura ma anche nei parchi in città volendo.

Anche dal nordic walking si traggono molti benefici, specie per la circolazione, a patto però di seguire la tecnica giusta, difatti esistono dei corsi (anche gratuiti controllate sul web).

Ecco i fondamenti del nordic walking:

  • coordinazione alternata braccia- gambe;
  • estensione di movimento delle gambe e delle braccia;
  • rilassamento delle spalle e distensione muscolare nel movimento delle braccia;
  • postura eretta.

Ecco i benefici che ne derivano:

  • aumento della forza e della resistenza;
  • aumento della coordinazione;
  • rafforzamento delle vie vascolari;
  • consumo di maggior quantità di calorie;
  • rafforzamento polmonare e della struttura ossea;
  • beneficio della mente e dell’umore;

Anche nel caso di questa camminata si consiglia di utilizzare l’attrezzatura ideale e di seguire la tecnica con un’insegnante, valgono tutte le raccomandazioni sopra citate.

Buona passeggiata!

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