L’achillea (Achillea millefolium) è una pianta officinale che fa parte della famiglia delle Asteraceae. E’ conosciuta anche con i seguenti nomi: Millefolio, Common Yarrow, Nosebleed, Thousand Leaf, Millefoil, Millefeuille, Schafgarbe, Milfoil, Flores Millefolii, Herba Millefolii, Folia Millefolii. Fra i nomi popolari troviamo: Millefoglio montano, Erba formica, Erba del soldato e Sanguinella.
Sommario:
Come si presenta l’Achillea
E’ una pianta cespugliosa, infestante, con un rizoma ramificato ed un fusto diritto da cui dipartono foglie frastagliate e sulla cui sommità sbocciano, fra la primavera e l’autunno, fiori profumati di un colore bianco-rosato. I frutti, Acheni, sono piccoli, allungati a forma di cuneo tronco in cima. La pianta cresce bene nelle zone campestri ed ai bordi dei sentieri. Siccità e temperature rigide non la infastidiscono, ma non cresce bene nei luoghi umidi.
I cinesi la conoscono da tempo, poiché ne utilizzavano il fusto per fabbricare delle bacchette utilizzate per ottenere i trigrammi nel metodo divinatorio del I-Ching.
Cosa dice la leggenda:
Leggenda vuole che il nome le stia stato dato in tributo al pelide Achille, che la utilizzò per curare le ferite dei suoi compagni, in questo pare fu Chirone ad istruirlo.
Curiosità: le foglie ed i fiori secchi si usano per la produzione del liquore ed in alcune parti d’Europa per la preparazione della birra. I frutti venivano messi nelle botti, anticamente per meglio conservare il vino.
Achillea: proprietà e benefici per la salute
L’Achillea è da anni orsono nota per le sue proprietà curative e terapeutiche.
Viene citata dal medico Castore Durante nel XVI secolo proprio per i benefici che si ottengono dall’uso di questa pianta.
Vediamo cosa contiene l’Achillea: l’olio essenziale di camazulene, p-pinene, cariofillene, apinene flavonoidì, apigenina e luteolina, glicosilflavoni (svertisina, vicenina, sciaftosina, isosciaftosina), lattoni, steroli, tannini, fosfati, rutina, acidi fenolici, acido caffeico e salicilicolattoni sesquiterpenici, deidrodesacetossimatricina, leucodina, achillicina,composti azotati, achilleina, colina, stachidrina, cumarine e polifenoli.
Quali benefici e proprietà si ottengono dall’uso dei rimedi naturali con l’Achillea?
- proprietà astringenti;
- antinfiammatorie;
- emostatiche, è quindi in grado di arrestare le emorragie che siano piccole o grandi;
- controlla gli sbalzi di pressione;
- proprietà toniche contro le affezioni venose come le varici, flebili e le emorroidi;
- è cicatrizzante;
- allevia gli spasmi dell’addome dovuti all’intestino irritabile o ai dolori del ciclo;
- migliora la funzionalità epatica e digestiva (proprietà stomachine);
- riequilibra il sistema ormonale;
- per curare le infiammazioni alle vie urinarie;
- infine è utile contro le malattie da raffreddamento ed è febbrifuga.
Fra le proprietà cosmetiche cito le: rassodanti, disarossanti ed antiseborroiche.
Diciamo che fra tutte queste proprietà, l’Achillea rimane nota come rimedio naturale contro le emorroidi, le ragadi, gli spasmi e le mestruazioni dolorose ed abbondanti. Per quanto riguarda le proprietà cosmetiche è per lo più impiegata contro: foruncoli, manifestazioni acneiche, piaghe, ragadi al seno, varici, pelli aride, secche, screpolate, delicate ed arrossate.
Achillea: tutti gli utilizzi
L’Achillea può esser utilizzata come rimedio naturale per l’uso sia interno che esterno.
Per l’uso esterno si applica direttamente la piante fresca pestata nel mortaio, oppure si preparano decotti ed unguenti. Si usa come medicamenti per ferite, piaghe, dermatiti e lesioni. Il decotto freddo è consigliato in caso di affezioni del cavo orale e per pediluvi rilassanti.
Troverete interessante l’unione fra il decotto freddo e l’argilla bianca per curare i foruncoli, basta impastare ed applicare la maschera sul viso. Con l’aggiunta di aloe e miele si ottiene un’ottima maschera per uniformare il colorito, nutrire ed illuminare la pelle; si può applicare anche sul seno contro ragadi e smagliature.
Pezzuole imbevute di decotto freddo sono utili anche contro gli occhi affaticati, gonfi ed arrossati.
Per usi interni sono indicate le soluzioni idroalcolica o le tisane dall’azione antispasmodica, amaro-tonica, coleretica, antibatterica, astringente, cicatrizzante; utile nei casi di: amenorrea, mestruazioni dolorose, emorroidi, ragadi anali, varici, spasmi gastrici e uterini, gastrite.
La tisana d’Achillea si ottiene facendo bollire i fiori per dieci minuti nell’acqua, in commercio si trova spesso abbinata ad altre droghe sinergiche come la menta piperita ad esempio. La tisana è consigliata per migliorare la digestione, alleviare spasmi ed infiammazioni, per riequilibrare ormoni e pressione. In particolare la si consiglia in fase premestruale per alleviarne i sintomi.
Per i dolori mestruali si consiglia di bere due tazze di tisana al giorno, una settimana prima del ciclo.
Per i reumatismi, le emorroidi o i problemi di pressione e circolazione, meglio berne sempre due tisane ma lontano dai pasti.
Lo sciroppo di achillea invece è utile come tonico, e si prepara con 100 grammi di foglie secche e 400 gr di zucchero in 1 litro di acqua. Far bollire gli ingredienti per 20 minuti e quindi filtrare. Riporre in un luogo asciutto al riparo dal sole.
Per quanto riguarda i rimedi omeopatici, occorre rivolgersi al medico omeopata.
Achillea: le controindicazioni
Non utilizzare i rimedi a base di Achillea in caso d’ipersensibilità ad anche solo uno dei componenti. Può causare reazioni allergiche e l’olio essenziale non è indicato per uso interno poiché contiene tracce di tuione. L’uso è sconsigliato in gravidanza ed allattamento, non utilizzare i rimedi esterni prima di esporsi al sole. Astenersi dall’uso gli allergici alle Asteracee ed anche le persone che eseguono trattamenti a base di fluidificanti del sangue non devono assumere rimedi a base di Achillea. Non somministrare rimedi a base di Achillea ai bambini.
Ricordo che le informazioni sopra riportate non sono prescrizione mediche e non vanno considerate come tali. Prima di assumere qualsiasi rimedio naturale chiedete il pare al medico di base.